Lasciatevi coccolare a cominciare dal cestino dei pani e dagli "amuse bouche". Una bontà il fagottino di carne salada di cervo con burrata, liquirizia, sesamo e bergamotto. Imperdibile l'uovo soffice di Tamion con spinaci, formaggio della Val di Fassa, patata e tartufo, piatto che…

La cucina sfugge a ogni catalogazione: gioiosa e fantasiosa, è semplicemente “la cucina di Kiara”, che ha preso il via da quella della madre e si è arricchita con la gavetta in ristoranti famosi (quale Mario Uliassi), studio e sperimentazione. Carne o pesce? Difficile scegliere…

Quando entri hai la sensazione di essere ospite della famiglia Scarello. Michela è con te in sala a guidarti in un percorso dei sensi che Emanuele prepara in cucina, i suoi occhi a fine servizio esprimono la passione per questo lavoro …

Questa è la seconda casa per i fratelli friulani, aperta nel 2021 e gemellata con la terza a Venezia. A unire seconda e terza casa è l’Adriatico, mentre dal Friuli Emanuele è arrivato con un bagaglio ricco di esperienze che gli ha permesso di creare due menu…

Prima hanno fatto piantare un orto dove Emanuele si diverte a uscire anche in pieno servizio, poi hanno aperto il locale che ha tavoli da cui si può ammirare il verde dell’isola e l’azzurro della laguna. È da questi due elementi che trae forza ed energia la proposta…

Una piacevolissima cucina fusion, con echi etnici, soprattutto orientali. Ed ecco così il cremoso di ceci, capasanta marinata al sakè̀, aglio nero e cardo; il risotto alla camomilla, scampo marinato al peperoncino, katsuobushi o…

È sospeso fra la sua anima glamour e la sua intima vocazione a fare cose semplici e raffinate. Rispecchia il gusto di Elena Bernardi, la proprietaria, donna che ha dato un’impronta lieve al locale. La cucina, che si avvale dell’estro del cuoco Matteo Pezzuolo ha presupposti solidi…

Molti degli ingredienti arrivano dal territorio - come le patate di Bolca trasformate in purè per il piatto di lumache, o l’agnello della pecora Brogna allo spiedo (razza autoctona della montagna veronese) dal gusto delicato e, secondo stagione, arriva la cremosa…

Fuori stagione diventa il punto di riferimento per la clientela locale. Merito del sorriso e della professionalità di Lorena, che si muove con delicatezza tra la sala e la terrazza panoramica, e della cucina di Fabio, solida, concreta, attenta, capace di soddisfare chi…

Vedi l’equilibrio delicato e sorprendente di un piatto ad alto coefficiente di difficoltà come “Il mio scoglio e… spaghetti”, con emulsione di ricci, crudo di crostacei, seppia, caviale e polvere di alghe. Tecnica e cottura perfette lo esaltano. Manzoli è allievo di Perbellini…

Fra i piatti più famosi, l’antipasto del Cason (acciuga in Panco, insalata di mare, canestrelli, capasanta e gamberoni gratinati, baccalà mantecato su bignè), la Gran Scogliera del Cason (un grande trionfo), la Catalana…

Il gusto viene soddisfatto e, spesso, sorpreso. I ‘cicchetti’ sono una buona soluzione per scoprire lo stile di cucina; le mezze porzioni rappresentano un’ulteriore possibilità di scelta; i piatti come il risotto di stagione; il raviolo aperto e il guazzetto di rombo e la sua bottarga si rivelano…

La cucina è schietta, guarda con passione alla tradizione vicentina e non si stanca mai di recuperare i molti piatti della memoria, compresi quelli creati con ingredienti molto semplici e umili. Un tempo parte importante anche per i pesci di acqua dolce delle risorgive…

Un caseggiato in pietra del Cinquecento, restaurato con estremo gusto, uno dei locali più romantici e ricchi di atmosfera del Friuli, con ombreggiato déhors. I piatti seguono le stagioni e interpretano con una prospettiva contemporanea un territorio particolarissimo…

“Ma tu l’hai mai visto sorgere il sole dal Monte Grappa?”. Se quei ricordi gli fossero rimasti nel sangue di sicuro anche questo locale gli sarebbe piaciuto. Già, perché gli attuali gestori, la famiglia Strafella, arrivano da “fuori” come il grande scrittore ma, come lui, hanno subito…

Al Segnavento i piatti, realizzati con le materie prime di casa (l’autosufficienza della produzione qui è un elemento fondamentale dell’offerta), sono più creativi ed elaborati e di bella ispirazione. In un ambiente caldo e accogliente, Patrizia Delponte ai fornelli…

Tra i piatti fanno capolino alcuni classici della casa, come il cappuccino, in questo caso declinato con chorizo (insaccato spagnolo) e funghi, e le immancabili linguine al fumo e caviale, oltre a piatti terra/mare come il risotto con funghi, scampi e capesante alla brace, latte di sogliola, ricci di mare e tartufo estivo e personali interpretazioni della…

A due passi dall’Adige e da Rovigo, più che una storia è un progetto pienamente realizzato di valorizzazione del territorio. Al centro c’è il Polesine, compreso il Delta e le lagune, visto che i prodotti ittici (come le pregiate ostriche rosa o le anguille di valle) sono i maggiori protagonisti in cucina. Prodotti scelti bene e…

L’asse portante della cucina si chiama “territorio e tradizione” ma con uno sguardo attento verso il mondo che cambia. Ecco allora la selvaggina dell’Altopiano, le erbe della montagna, le primizie dell’orto e i formaggi di malga: prosciutto di cervo con cappuccio, fiori…

L’accoglienza è rilassata come si conviene a una clientela in tuta e scarponi da sci, ma il servizio al tavolo è impeccabile. La cucina, impeccabile anch’essa nonostante tempi e ritmi accelerati di un locale pensato per sciatori e turisti, è diretta dal giovane cuoco Fabio Curreli che firma anche alcuni suoi piatti come la “pasta e fagioli con olio al porro e croccante di cereali”, semplicemente perfetta…

Una cinquantina di nuovi piatti all’anno cucinati sempre sul momento, la proposta culinaria di Altran è creatività che non si dà limiti e guarda all'universo gastronomico in toto. Territorio, sì, ma non solo: gnocchi di patate arrosti, latte di baccalà affumicato, cime di broccoli…

Al piano di sotto una meta di gusto che è qualitativamente cresciuta in modo importante. In cucina c’è Mattia Bianchi, chef con esperienze internazionali dall’Inghilterra all’Australia e con una predilezione per i sapori asiatici, il quale però è anche un valido ambasciatore del suo territorio…

Le pizze, cotte al forno o al vapore, sono una gustosa alternativa a piatti come la tartara di verdure con focaccia al riso nero; i paccheri al ragù d’agnello con salsa di piselli all’estragone e il veneziano “scartosso de pesse” con maionese al peperone piquillo e…

Anna Stuben continua a girare a pieno regime, guidata dallo chef Reimund Brunner e dal sommelier e maître Egon Perathoner, sempre più attenti al territorio e alle sue dinamiche golose. Nei tre percorsi di degustazione a 154 euro: Dedizione, Passione, Creatività; un vero e proprio manifesto…

Fatta salva la materia prima di altissima qualità, troviamo sapori più decisi che delicati. Segno di forza e di volontà: Lionello Cera ti fa assaggiare il mare in tutta la sua potenza con l’uso intelligente delle alghe e piatti veramente sorprendenti…

La carta è emozionante, richiama la tradizione veneziana, reinterpretata, come nel caso degli scampi al saor, ma scegliendo il meglio anche da tutta la Penisola, vedi i gamberi rossi di Mazara in olio cottura con guazzetto tiepido mediterraneo. I ravioli di astice affumicati a…

Si può partire dai classici che più classici non si può: scampo, riso alla parmigiana, capasanta, costoletta. Questo è il versante del rigore del cuoco. Poi c’è la follia, la chiama così. che si esprime nei tre menu “Iniziazioni” che vanno rigorosamente assaggiati in sequenza crescente…

Tra pareti scoscese, boschi fitti e cascate d’acqua qui è tutto un trionfo della natura. Basta assaggiare “il richiamo del bosco” con i ravioli del Plin perfettamente eseguiti, farciti da finferli, e impreziositi da piselli e bottarga di salmerino. Poi ci sono le animelle di vitello…

La carta si caratterizza per una ricchezza di proposte fuori dal comune. Con due percorsi molto ricchi di cui uno vegetariano. La cena si apre con i quattro “Elementi” che è anche il nome dei menu: Acqua: interpretata dal salmerino con cetriolo e aneto; Terra…

Il 12 luglio 2023 Norbert Niederkofler ha inaugurato il nuovo bellissimo ristorate a Villa Moessmer, in quel di Brunico. Un progetto nato in collaborazione con Paul Oberrauch, presidente della Tuchfabrik Moessmer, la celebre industria tessile pusterese, e proprietario della storica dimora. Un ristorante a cui il geniale chef…

Per gli amanti della tradizione fatta a regola d’arte da non perdere la classica ‘buzara’ o il Brodetto Badi: un ricco primo piatto a base di tagliatelle al pomodoro delicato con astice, code di scampi e filetto di pesce rifinito…

La cucina di Luca resta nel solco della tradizione ampezzana e più in generale di montagna, senza però disdegnare qualche fuga verso il mare. Così, a fianco dei tradizionali ‘casunziei’ alle rape rosse, preparati da manuale, ecco comparire la tartare di gambero rosso di Sicilia con…

Uno stile che mira dritto alla gola con piatti tecnicamente molto ben eseguiti, moderni e dai sapori nitidi, spesso profumati di brace. Buonissima l’animella di vitello arrosto con porcini, non da meno lo spiedino di astice alla brace con funghi e foie gras…

Ogni stagione, tipo di fondale o profondità marina regalano meravigliose varietà ittiche, rendendo l’offerta di Batelina ricca e dinamica, mai compiacente ma sempre alla ricerca di nuovo obiettivi. Aperto solo la sera, d’estate in terrazza e d’inverno accanto al focolare, è un piacere…

Una formula vincente, un attacco a tre punte quasi come quel “cappello a tre punte” che assicurò in passato un successo sfolgorante per un comico blasonatissimo come Nino Taranto. Affidata a Stefano Deon, la cucina presenta primi consolatori come gli spaghettoni al…

Alex, con sicurezza invidiabile, da vent’anni crea piatti, governa l’azienda e stimola il gusto di chi si siede alla sua tavola con felici intuizioni e abbinamenti riusciti soprattutto sul tema del mare…

Per conferire un’alta valenza gastronomica a un'operazione così strutturata, quale miglior ambasciatore di Alessio Longhini? Uno chef capace, talentuoso, giovane ma già sugli scudi per l'ottenimento di importanti riconoscimenti. A lui sono state affidate le cucine dei due ristoranti: il "bistrot", con una proposta più semplice, e il "gourmet", nel quale vanno in scena piatti concreti, golosi e…

Atmosfera rassicurante fin dal momento dell’accoglienza dell’accorto personale a quando si scoprono le bottiglie custodite in cantina. Le sale del ristorante e il giardino sono la cornice perfetta per occasioni da ricordare. Lo sguardo complice del Montello completa questo quadro molto invitante…

La tradizione culinaria viene portata in tavola ogni giorno con un menu diverso elaborato da una eclettica cucina. L’attenzione ai prodotti locali è massima e la provenienza, da piccoli produttori, garantisce l’alta qualità. La si può assaporare nella polentina di montagna con…

Pensate al “risotto agli spaghi” di Dimitri. Nasce dal ricordo del nonno Lino che spiegava al bambino che i cuochi di campagna non potevano permettersi di mangiare quello che preparavano per i “siori” in visita. Al massimo, potevano “ciuciare” gli spaghi con cui era legato lo spiedo…

Rivista l'estetica delle due sale ("del volto" e "degli affreschi"), che nella nuova veste ospitano dieci tavoli; rivoluzionata la cucina, in cui 12 (un numero a caso?) avventori hanno la possibilità di cenare ammirando il lavoro dello chef e della sua brigata. Due le cantine, una al piano terra e una…

Pesci di acqua dolce e carni arrivano da pochi e selezionati fornitori del territorio, erbe e altri elementi vegetali sono raccolti nell’Orto dei sapori che si trova vicino all’ingresso del ristorante. Tutto nel menu parla di questa zona tra valle dell’Agno e del Chiampo…

Tra salette e salottini l’accoglienza si fa rito di stampo mitteleuropeo e ne riflette la clientela cui lo stile della tavola si rivolge espressamente da ormai trent’anni. Colori chiari e sapori armoniosi ne sono la cifra, insieme a un tocco internazionale che caratterizza sempre i piatti di Wieser, anche quando propone…

Giovanni Mozzato ha dato una nuova anima a questo Locale Storico d’Italia. Spalle larghe e forti, unite alla passione per il convivio, è riuscito a saldare la buona cucina lagunare con un’atmosfera confortevole e verace. La cucina è governata da un affiatato tandem formato da…

Oggi è il momento della terza generazione: è il giovane Jan Clemens a ‘dirigere i giochi’ negli spigliati spazi sotterranei di Cocun (ovvero ‘tappo’, in lingua ladina) …

Antonio e Anna, lui pirotecnico e capace, ha avuto un’educazione gastronomica importante; Anna, concreta e solare, porta un tocco di amabilità in più in cucina. Hanno voluto chiamare così il loro locale per trasmettere e allargare l’idea di una cucina casalinga attraverso un termine più internazionale…

Per la cena ci si trasferisce al nuovo Pietra Rossa (Castello 2877/2878): Andrea Lorenzon ha scelto di ricordare, nel nome, quella macchia sul selciato (da non calpestare mai!) che ricorda un luogo al sicuro dalla peste del 1630. Anche in questa nuova realtà, il vino è…

Claudio è una pietra angolare della ristorazione vicentina e il suo locale allestito in una villa del XVIII secolo lo dimostra. Fra i suoi piatti di tradizione, da segnalare anche il carrello dei bolliti, altro punto di forza, come gli storici “gargati con il consiero”…

Bontà e freschezza sono i punti salienti della carta rivolta al mare, l’Adriatico in particolare, che presenta anche squisiti piatti di carne e ricette che esaltano in purezza il lavoro degli orticoltori locali. Spiccano le crudità, tra pesci, molluschi e crostacei…

La cucina rappresenta un’escursione nei gusti del mare, di laguna e di barena ma anche dell’entroterra, con piatti che rispettano l’andamento delle stagioni e rappresentano quello stile classico e concreto che non delude, soprattutto perché le materie prime utilizzate sono solo le migliori…

Come l’insegna anche la cucina è intrisa di territorio e di spunti lagunari interpretati d’istinto e fantasia da Lorenzo Cogo. Il poliedrico professionista della ristorazione porta con sé un ricco bagaglio, sempre aperto a nuove esperienze, che qui si esprime con creazioni a base di pesce e…

E poi ci sono i piatti d’autore che evidenziano screziature di gusto e stili internazionali, come il tonno laccato con salsa Tosazu. Proposti accanto a un tradizionale “uovo e asparagi”. Fra i primi ecco lo spaghettino freddo con ceviche di scampi o il fusillone con panna e nocciole…

Un cuoco rigoroso, e i piatti esprimono questa sua dote. Anche se un vegetariano non muore di fame, perché trova comunque proposte per lui nel menu, i classici sono i piatti di carne: il Damburger con purea di patate; la battuta a coltello; la cotoletta; la D-costata sono portate che…

I crudi proposti sono un'ode alla freschezza del mare: dai dolcissimi scampi del Quarnero che danzano sul palato su raffinate note di sapore alla tartare di tonno con olio istriano e arancia, una poesia tra mare e terra; la musica continua con la julienne di calamari crudi preparata al tavolo impreziositi da...

Equilibrio avveduto degli abbinamenti e nell’estetica aggraziata della composizione come nel crudo di scampi, caviale e acqua di pomodoro al lemongrass; o nel carpaccio di aguglia marinato al…

Il kebab di agnello "Regina Cornaro", ispirato a una ricetta con cinque secoli di storia; la lepre "à la royale", in cui si cimenta con un grande classico d'oltralpe; ma soprattutto il suo imperdibile piatto-firma: la "Carbonara di Riccardo", servita scomposta lasciando a…

Da 25 anni sperimenta materie prime inusuali come i licheni, le cortecce, le gemme del cirmolo, la resina degli abeti, il muschio, le bacche di ginepro, le foglie, le erbe, i fiori di montagna. Trasforma le antiche ricette del territorio in autentici capolavori. Emozionante la "Miniature Wild…

I fornelli, fino a qualche giorno fa, erano affidati a un cuoco di alto rango, Giuseppe D’Aquino, napoletano di nascita ma anch’esso cittadino del mondo perché ricco di pregnanti esperienze in locali d’oltralpe. La sua cucina…

I piatti mettono assieme la tradizione veneta di Nicola, la sensibilità francese di Elodie e le esperienze gastronomiche accumulate nei viaggi in giro per il mondo. Senza l’elemento del gioco e del divertimento, senza la passione non ci sarebbe Feva…

Michael si ispira alla tradizione veronese traducendola in piatti moderni e trasportandola in giro per il mondo senza mai stravolgerne il gusto, con una mano che rivela competenza e attenzione ai dettagli. Cinque tavoli in tutto per due menu…

Dalle erbe del monte Zoncolan alla tradizione della merenda friulana, tutto parla friulano. A cominciare da una carta dei vini che guarda con profondità alle etichette della regione al pane che viene declinato con quattro tipi di farine…

Lorenzo, Gran Sacerdote dei fornelli e non solo, con la sua tecnica nobilita ed eleva i piatti più semplici della terra dei suoi avi. Cotechini, zamponi, culatelli, mortadelle e l’aceto balsamico tradizionale di Modena sono il frutto di una ricerca maniacale tra…

Ricerca, stagione e gusto: tre pilastri su cui si regge la carta, in perfetto equilibrio tra arte e golosità, fra presente, passato e futuro. Un piatto signature è l’uovo cremoso, cipolla, cipolla e… cipolla. In alternativa il sandwich di aragostina e…

Una notevole esperienza di gusto, alla quale non manca il savoir faire di una sala che vede come restaurant manager il bravo Davide Bravetti e sommelier un talento vero come Ottavio Venditto, forte di una carta dei vini di ampio respiro, capace di riusciti abbinamenti al calice, originali e fuori del coro. Tutto è davvero molto buono, a partire…

Piccole gioie per la vista e per il palato come il profumatissimo “finto tartufo” a base di ricotta del Carso e polvere di porcini. Sublime il prosciutto del Carso tagliato a coltello con pane a pasta acida caldo al punto giusto e gli gnocchi, che si sciolgono in bocca e…

Non mancano suggestioni mediterranee cui, negli ultimi tempi, si aggiunge la riscoperta di prodotti e sapori del mercato internazionale. E non parliamo solo del foie gras, che da sempre è una passione che Girtler traduce in molte varianti. Ma anche le sorprendenti produzioni di nicchia locali come l’anguria aspra in gelatina…

Infinita la cura nel creare piatti che sono un piacere per la vista oltre che per il palato, instancabile la ricerca di materie straordinarie da piccoli produttori locali o prodotti di pregio internazionali, ininterrotto lo studio…

La freschezza e la bontà del polpo scottato con essenza di sedano e cetriolo sono rassicuranti come la golosa sostanza del più territoriali bigoli in salsa che fanno da contraltare al delicato risotto in rosa con scampi al pompelmo e…

Qui si concentra il talento di Metullio e De Pra, con una cucina che lontana da strizzare l’occhio alle mode, si muove perfetta nell’espressione della classicità attualizzata, con piatti che fanno coincidere grande tecnica, precisione e bontà…

Ecco allora che tra le 18 preparazioni proposte nel menu compaiono nuove creazioni come il taco di semi con purè di topinambur nero, pere e silene vulgaris; i tagliolini tagliati a mano con coniglio di montagna, cacao e tartufo nero; la frittella di lenticchie fermentate, capretto…

Il menu della Tradizione spazia dalla Carnia a Trieste, con piatti simbolo del territorio (come i carnici cjarsòns, i goriziani gnocchi con le susine, la coscia d’oca con pere e mostarda, il coniglio di cortile o il gradese branzino in ‘boréto’) ed eccellenti selezioni di…

La cucina onora il territorio e i suoi prodotti ma con lo sguardo verso il mondo che cambia perché la giovane brigata che opera ai fornelli è ricca di creatività e passione. L’Hotel Europa resta sempre un sicuro punto di riferimento per…

E dopo aver respirato, a pieni polmoni, la fresca e pura aria dei monti abbandonatevi alle buone lusinghe della cucina governata da Gianmarco sotto la guida dello zio Enzo e dal padre Gianni, rassicuranti testimoni storici della tradizione…

Un tempo fu stazione di posta, punto di ristoro, “casolin”, ora è approdo sicuro per chi ama la cucina buona e sana. Nessuna velleità di stupire ma solo la ferma volontà di creare piatti genuini oltre che buoni. A partire dalle saporite…

Cucina raffinata, proposta con originalità dalla giovane cuoca Floriana Ružić. Piatti raffinati, tutti con riferimenti istriani (olio e tartufi in primis). Fra le singole creazioni seducono i tagliolini, ottenuti tagliando a candide striscioline i calamari, insaporiti da un delicato pesto con mascarpone…

Non mancano i ‘cicheti’ della tradizione e il crudo di pesce a iniziare da scampi, mazzancolle e capesante. Piatti intriganti come il tagliolino di pasta fresca, burro di Normandia, tartare di scampi e tartufo possono precedere il branzino scottato…

Il figlio Matteo è cresciuto in cucina, ha girato il mondo e si è inserito al timone della cucina con la sua idea precisa: pochi ingredienti sul piatto, non più di tre, perché chi si siede al Desco deve cogliere subito un’idea di autenticità e di immediatezza…

Marco Masè accoglie gli ospiti nella suggestiva taverna, soffitti in legno, pareti in pietra, regno del cuoco blasonato Sabino Fortunato, pugliese d'origine e trentino d'adozione, custode rigoroso delle tradizioni e dei prodotti del territorio.

La cucina rispetta la tradizione veneta del pesce dove profumi, gusti e colori si fondono in armonia; segue il ritmo delle stagioni e riserva la massima attenzione a prodotti di qualità assoluta poi trasformati in piatti golosi e curati con pignoleria. Il pesce sempre fresco…

A fianco di Niccolò, sempre presente il padre Gianni, che del Ridotto fu il fondatore e che tutt'ora riverste il ruolo di patron e di selezionatore di una carta dei vini, dalla quale traspaiono passione e competenza…

Un affascinante viaggio nel gusto agile, creativo e marcato da una mano sicura che non copia i maestri illustri ma distillandone il sapere che si trasmette nelle note acide, sempre equilibrate e contrassegnate da leggiadri influssi orientali. Il pane caldo e il…

Il ricercato menu pullula di ricette che raccontano il mare e l’immediato entroterra, come il fritto di paranza della piccola pesca costiera, il tagliolino fatto in casa al nero di seppia, caviale affumicato e aglio nero polesano rifermentato, lo spaghetto di…

I piatti raccontano di questo suo indissolubile legame con l’Alto Adige, ma anche di cucine distanti, tecniche differenti e naturalmente radici sarde. C’è la carta, ma vale la pena lasciar mano libera allo chef con uno dei menu da cinque a nove portate…

La cucina, giovane e di spirito internazionale, è opera di due bellunesi rampanti, Francesco Massenz e Leonardo Zanon: gli ‘opposti’ che si attraggono. Alle spalle hanno referenze internazionali di valore. Cucina raffinata…

La proposta gastronomica di Daniele viene raccontata in tre diversi menu dai nomi rivelatori: “Gemme” che onora il territorio, “Radici” che strizza l’occhio alla tradizione alpina e “Innesti” che incrocia i sapori del mondo…

Iris è il primo passo del progetto di riqualificazione di Palazzo Boldieri Malaspina Bottagisio, curato dal Gruppo Soave Property. Una cantina storica tra gli scavi archeologici, con 650 etichette e spazi per eventi e degustazioni. Materie prime 100% naturali e selezionate…

Per gli ospiti meno avventurosi c’è comunque la bella stube nel cuore del coccoloso albergo Engl in tipico stile sudtirolese. Una filosofia di vita quella di Falser radicata nell’aspra e lussureggiante Val D’Ega. Qui ha saputo crearsi una rete di produttori da cui si rifornisce di…

Christian appartiene a quella leva di giovani cuochi altoatesini cresciuta tra scuola alberghiera e gavetta cosmopolita che ha assorbito lo stile internazionale di scuola cisalpina riuscendo ad arricchirlo con la leggerezza luminosa della tradizione mediterranea. In tavola fiorisce…

La konoba rispecchia lo stile che la sua fondatrice, Fabiana Mijanovic, le ha impresso. In cucina c’è Dino Vidonis, cuoco giovane e istriano. Luka Mejak accoglie gli ospiti, molti sono stranieri perché la fama del locale legata a Fabiana è ampia. Come le sue tradizionali cotture sotto la campana: di polipo, calamari, agnello…

Una lunga esperienza e un solido credo nella ristorazione istriana tracciano una rotta precisa e golosa che attira, giorno dopo giorno con pazienza e passione, appassionati viandanti che ricercano la tradizione genuina…

I piatti del giorno alimentano la curiosità dei clienti, sarà perché Jure sa “venderli” valorizzandoli il giusto. Come quando arrivano gli “zottoli”, quelle dolcissime “simil seppioline” che sono una rarità. O i mussoli, o i dondoli…

È vicina al faro di Salvore, dove le barche vengono appese a pittoresche palizzate. Il focolare è sempre acceso e rende intima l’atmosfera. Antipasto di tonno crudo; polpo bollito, con la cipolla cruda. E poi quegli spaghetti che non tradiscono mai…

Le diverse vocazioni dei componenti della famiglia permettono un'offerta di alta qualità in tutte le fasi della giornata: dalla sontuosa colazione dedicata a chi soggiorna in una delle accoglienti camere disponibili al primo piano, al pranzo in stile bistrot, alla cena nel ristorante gourmet…

La filosofia della cucina è basata sulla concretezza, con una moderata creatività che non si spinge mai oltre le righe di uno spiccato senso estetico. La carta dei risotti conta millanta proposte, accomunate da bella tecnica e qualità della materia prima. Accostamenti curiosi e gustosi nella…

E poi ci sono i piatti e le idee di una professionista tra i più grandi in Italia nel mondo della ristorazione. Una cuoca capace di quella grande raffinatezza che si ritrova in armonia con una notevole incisività, tutto questo unito a una riconoscibilità che rende inconfondibili le sue creazioni, declinate…

La cucina e le preparazioni si sviluppano su due piani, qui arriva il miglior pesce (solo selvaggio) dal mercato di Cagliari e da altri punti di eccellenza, senza dimenticare le ostriche, in carta nei periodi giusti ce ne sono addirittura undici varietà…

Walter attinge principalmente al mare, ma anche alla ricchezza dei prodotti del Carso e dell’entroterra, alle ricette della memoria e della tradizione triestina (come l’immancabile jota, minestra di fagioli, crauti e patate). I menu cambiano anche di giorno in giorno, prendendo ispirazione e sostanza da…

Una ex chiesa alla fine di vicolo San Matteo, in centro a Verona. Qui non viene celebrata nessuna messa, ma il “sacerdote” che fino ad ora, a pranzo e cena, ha intrattenuto i commensali ha passato il testimone. Le redini della cucina sono ora solidamente nelle mani di Vincenzo Petrucci, il “concelebrante” di sempre...

Federico Chignola, perfezionista, amante dell’equilibrio del gusto e seguace dello sviluppo sostenibile, ha voluto portare al centro della filosofia della cucina il “suo” territorio, quello del Grande Lago spingendosi però fino al Mare. Ora dalla splendida veranda…

Enrico propone i prodotti del territorio (dalle carni al pesce, dalla selvaggina ai formaggi, dai salumi alle erbe aromatiche dell'orto) in un matrimonio d'amorosi sensi con la cucina mediterranea. Ama i colori: i suoi piatti sono opere d'arte che ricordano i quadri del pittore Jackson Pollock…

Una bella partenza la offre la fresca insalata con erbe selvatiche e dressing di miso e aceti fatti in casa. Tra i primi oltre agli iconici tortellini ripieni di crauti in assoluto di brodo di radici suggeriamo gli eccellenti al burro di siero di latte e lieviti naturali. Il salmerino di montagna con kefir di abete…

Cucina che ama mettersi in gioco, riuscendo sempre a trovare una felice sintesi tra passato e presente. In menu rimangono inamovibili il classico papero alla frutta; il prosciutto cotto nel vino e, in stagione, i ‘risi e bisi’ secondo tradizione: ovvero…

Un ristorante saldo sul territorio, con prodotti di qualità eccellenti come nel caso del notevole pollo Rustichello, marchio registrato e allevato in famiglia, poi perché ai suoi piatti non mancano idee innovative ben governate e soprattutto tanto gusto. Folpetti nostrani, fagioli gialet…

La protagonista indiscussa è la cucina di Nicola: profonda e pura nei sapori, grazie alla rinuncia pressoché totale agli ingredienti "correttivi" come lo zucchero e il sale; perfettamente digeribile e allo stesso tempo intensa e golosa. Ai menu…

La carta, secondo stagione, si rivolge verso il mare ma esplorando sapori autoctoni talvolta arricchiti da sentori lontani. Il percorso può iniziare da una squisita ricciola con il suo fondo affumicato, patata al limone e prezzemolo di mare per poi proseguire con gli spaghettoni aglio, olio e…

Un piglio fusion che riesce a mediare le tradizioni ladine con i prodotti che giungono dalla Calabria (terra d’origine della famiglia Cantafio) e la grande tradizione classica francese con la cucina del Sol Levante (come nei casi, per esempio, dei pomodori verdi al…

Il prosciutto dei D’Osvaldo, lievemente affumicato, prima di passare alle nuvole di patate: gnocchi soffici con cuore di fegato grasso d’oca, spugnole e aglio orsino per concludere con il piccione scottato al tegame, coscia al forno e ala croccante con i fumi dell’aceto Sirk…

Le preparazioni dell'unico menu disponibile, "In Cammino" (220 euro), sono non meno di 20 e cambiano completamente due volte all'anno. Inquadrare i tratti distintivi di una delle cucine più innovative d'Italia e non solo, è opera…

Una cucina originale e sorprendente, sostenibile e pulita, in cui confluiscono un intenso vissuto lavorativo, i grandi maestri, i viaggi. Lavorando con perizia materie prime soprattutto locali, creano piatti piacevolissimi e bilanciati…

Qui a recitare la parte migliore sono i piatti che racchiudono una felice filosofia di cucina, a iniziare dalla focaccina gourmet che, incontrato il lievito madre, lo abbraccia per 48 ore…

Una cucina di tradizione, evoluta, fatta con materie prime di eccellenza e soprattutto con primizie di stagione. Sì, le primizie. Grazie a fidelizzati fornitori qui arrivano i primi tartufi bianchi, i primi asparagi (quelli di Pernumia, oggi certificati), i primi funghi.

Nel bel locale, che si sviluppa su due eleganti sale, si servono i piatti di un menu che spazia tra mare e terra, cogliendo i frutti degli orti nel momento migliore. Ne nascono ricette appetitose quali il tramezzino caldo di baccalà mantecato con asparagi verdi, la vellutata di…

È ancora lui che tutte le notti, verso 1.30, parte verso mercati del pesce veneziani per acquistare il meglio che offrono i pescatori. Davide, la sua capace brigata e il controllo finale della mamma, pensano al resto. Il menu è bello, creativo e…

In Borgata Hoffe si trova uno dei ristoranti che una volta conosciuti diventano luoghi del cuore. Il Laite, dove madre e figlia, Fabrizia ed Elena Brovedani, si dedicano insieme all’arte dell’accoglienza. La prima, tra le grandi cuoche italiana e la seconda, giovanissima, ma già esperta sommelier e abile…

Piatti di alta cucina nei quali l’Alto Adige e i migliori prodotti da ogni parte del mondo si incontrano in armonia. Due sono i menu degustazione di cinque o sette portate. Si può iniziare con la squisita tartare di vitello servita con gambero alpino, funghi shitake, shio koji e acciuga…

I suoi piatti (da scoprire direttamente sul posto) possono definirsi delle istantanee. Perché colgono l’attimo, proponendo efficaci sintesi dei territori che ama: la vicina laguna e le campagne attraversate dai fiumi della sua Pontelongo. Sempre notevoli i raviolini di…

I piatti serviti nel locale, confortevole e raffinato, sono un elogio alle eccellenze locali, tra terra e mare, alla ricerca dell’equilibrio di gusti, consistenze e armonie di colori. Se la tartara di manzo, accompagnata da…

Massimiliano non si è mai mosso dai suoi fuochi, ma la sua visione della cucina gli impone una sorta di moto perpetuo, cadenzato dalle stagioni: due nuovi menu, del tutto inediti, vengono creati ogni tre mesi e affiancati al menu dei Classici della casa. Non certo la strada più breve ma sicuramente la più luminosa per…

Ai fornelli Salvatore Sodano, autore di una cucina ad ampio spettro, che risente delle ispirazioni mediterranee della terra d'origine, non disdegna influssi orientali e nordeuropei, ma che si pone come obiettivo di interpretare, in coerenza con il nome del ristorante, le tradizioni della laguna veneta, seppure ampiamente rivisitate. Lo si intuisce fin…

La carta presenta piatti brillanti come i garusoli alla bourguignonne, la polenta tenera con il ragù di aringhe e verdure, e gli “spaghi” con le sarde fresche, briciole di pane, pomodorini e colatura di alici. Molto gustosi il fritto croccante di pesce e…

I tortellini ripieni di erbe spontanee, omaggio a Jackson Pollock, pittore espressionista americano del ‘900, sono una goduria pura agli occhi e al palato dove ogni ingrediente corrisponde a un colore, ogni colore a un sapore; si scoprono così le bacche di…

Renato Rizzardi riesce sempre a stupire, perché non si ferma al “già visto” magari interpretato correttamente, bensì scavalca le frontiere dell’inatteso, sposta i confini. L’esempio arriva da un primo come l’orzo mantecato al nero di seppia, crudo di calamari alla vaniglia, ciliegino fiorito e…

Il primo amore non si scorda mai e, dove tutto ebbe inizio, ecco nascere la Locanda Grandi. Ai fornelli di quella casa si riscoprono le tradizioni e i prodotti del territorio selezionati puntigliosamente e lavorati con tecnica sopraffina…

Una cucina eterea che parte dal terroir: erbe aromatiche, uova di montagna, formaggi di malga, pesci d'acqua dolce, carni trentine, olio del Garda. Tutti prodotti naturali esaltati dal gioco dei colori, degli accostamenti e dei contrasti…

Vale la pena di andarlo a trovare in questa locanda che ha battezzato con un diminutivo affettuoso, “Penaceto”. se si vuole capire che cosa significa un sapore e un ingrediente che parla il veneto autentico, quello della cordialità e della generosità…

Gusto contemporaneo, pulito, concreto, preciso. Cucina attuale, mai monotona e mai arrischiata. Il Garda è là fuori, ma anche nei piatti dove, però, compare anche il mare. La carta prevede due proposte…

Alla base di ogni piatto c'è la ricerca dei migliori ingredienti, senza fermarsi al territorio gastronomicamente fortunato che circonda il ristorante, ma spingendosi anche verso il mare. Ecco allora sfilare, accanto alla trota dell'Alpago…

I piatti arrivano dritti alla gola: immancabile, tutto l'anno, la terrina di fegato grasso d'anatra con pan brioche e mostarda di cipolla e frutti rossi; fresco e appagante il cannellone ripieno di asparagi con crema di erbette primaverili; cottura impeccabile per il controfiletto di vitello alla brace con…

La pasta è rigorosamente fatta in casa, il menu segue le stagioni, spaziando tra carne e pesce, con in prima fila i prodotti più genuini della valle: i formaggi delle malghe, le trote dell’Astico rigorosamente affumicate in casa, i sott’oli. E così, nella storica dimora incassata tra il fiume Astico e i ripidi pendii che…

Il menu si evolve di mese in mese con piatti pensati da Gabriella e dalla figlia Mihaela che rispecchiano fedelmente la tradizione ma con una rilettura personalizzata dei sapori più autentici, ricca di spunti fantasiosi, che valorizza prodotti carsolini e della vicina Slovenia, oltre che…

Potrete viaggiare per mare con il menu “Dal Bosco al Mare” e provare il granchio al pepe verde, nocciola e bergamotto oppure la seducente ricciola con succo di gamberi rossi, sedano rapa limone candito e paprika. Invece, con il menu “Tradizione” incontrerete i…

Con leggiadria si passa dalla quaglia e fegato d’oca del Perigord su nocciole piemontesi e radicchio di Treviso, ai ravioli al Plin ripieni di zucca dell’orto di casa con Grana Padano, avena e salvia. Il grande trancio di rombo viene legato alla lingua di vitello con una…

Notevole il Goasroscht, a base di capra, che prevede l’utilizzo dell’animale per il ripieno degli ottimi tortelli alla ricotta e per il saporito fondo di cottura, ma non sono da meno anche l’agnello con…

Sugli scudi il filetto di cervo al rosa con ciliegie selvatiche, cavolo cappuccio rosso e riduzione di Pinot Nero. Una simpatica provocazione il maialino alla brace proposto su una purea di patate con un brodo di erbe realizzato con una moka da caffè…

La brigata di cucina guidata da Waldemarro Leonetti (già al Rosapetra di Cortina), tutti giovanissimi, fa uscire dalla cucina a vista una selezione di piatti crudi e cotti che valorizzano i sapori e la ricchezza del mare…

La genuinità e l’apparente semplicità dei piatti, che rivelato distintamente gli ingredienti che li compongono, sono le caratteristiche che contraddistinguono tutte le proposte che escono dalla cucina per la delizia del palato. Una bella e affiatata coppia: lei governa i fornelli con passione e cuore; lui elargisce immediata simpatia e…

La sala è linda e raccolta e la veranda è praticamente sospesa sul Bacchiglione, il fiume che attraversa Vicenza nascendo dalle risorgive a nord della città berica. A parte l’offerta e la passione sfrenata per le ostriche, tutto il pesce di mare la fa da padrone…

Grandi afferma che la sua è una cucina istintiva. E cosa c’è di più istintivo che cogliere la bellezza creata dagli elementi, in questo caso gli ingredienti? Può essere un antipasto come astice, tandoori, peperoncino e citronella; la fettuccina oca e…

Ospitati nella luminosa sala affacciata sul costone degradante, la pace alpestre appagherà il vostro spirito. Alla gola provvederanno Elvis e Giacomo Pilati, cuochi di montagna, pescando a quattro mani dalla loro filosofia racchiusa in quattro parole…

La cucina, rigorosamente stagionale, valorizza con freschezza creativa i prodotti locali e in genere alpini. Piatti simbolo del ristorante sono l’Uovo cotto a 65° alla clorofilla di spinaci, guanciale croccante e crema di Saurnschotte (formaggio fresco aromatizzato al…

Si può “viaggiare” gustosamente fra tre diversi menu. Sinteticamente: il Blue (170 euro) che esplora la tradizione fra terra e mare; Red (185 euro) che guarda soprattutto al mare celebrando l’aragosta; Green (155 euro) che soddisfa appieno gli amanti della cucina vegetariana come con la crema di peperoni…

Una vera e propria riscoperta dei gusti perduti. Tutto questo bagaglio di profumi, di sapori e di colori amalgamati con cuore e tecnica innata. Piatti classici o rispolverati che siano marcano sempre i toni di una elegante e sobria fantasia e…

I piatti con i prodotti della terra la fanno da padroni: ecco allora le tagliatelle con costine di maiale cotte in umido, battute a coltello e accompagnate da crema di fagioli e biscotto al parmigiano o il riso Riserva delle Abbadesse con rapa rossa, robiola di capra e pistacchi. Ma compare anche il pesce con la tartara di ricciola o…

Siamo al vertice dello stile country chic, uno di quegli ambienti che farebbero bella figura in un serial britannico come “Downton abbey” oppure “Barnaby”, ma senza omicidi naturalmente. Come è stata ben definita, al pari dell’uva siamo di fronte a “una rusticità che…

L’osteria si distingue anche per la caratteristica volta a botte e il bellissimo originale pavimento del XVI secolo. La cucina, invece, si distingue per la ricerca innovativa senza eccessi. Piatti creativi come…

Un viaggio attraverso il gusto che non dimentica la territorialità e la stagionalità con un “linguaggio” del tutto personale ma che si concentra anche su alcune tecniche di lavorazione e profumi che portano oltre oceano, nel Mexico terra d’origine di…

La cucina sottolinea con estremo garbo i migliori ingredienti del territorio che provengono, oltre che dalla laguna, dagli orti circostanti e dalle valli da pesca. Il sashimi di ricciola ai profumi mediterranei apre la strada allo spaghettone cremoso, burro, acciughe e limone candito. Poi si passa alla…

È un viaggio di ricerca che sorprende, fatto di piatti che, in realtà, non hanno confini, così come la fantasia. Gli ingredienti sono il meglio dei prodotti del territorio ai quali si aggiungono sapori che provengono, a volte, da molto lontano. Le cotture rispettano ed evidenziano le qualità delle materie prime…

Lunga vita agli osti che sempre più stanno diventando i custodi dei sapori antichi. Come succede nell’ Osteria alle Botti spartana come ambiente e nell’arredamento ma rassicurante e confortevole, come si conviene a una osteria. Valentina…

Il menu è scandito dal pescato del giorno. Un vero km zero, genuino e in continuo mutamento, come le stagioni. Il fritto si presenta con dodici specie lagunari e marine; le sarde in saor affondano in una cipolla morbida e dolce; le alici “frizzano” in bocca grazie al…

Pesce, ma anche “terra”. Il percorso è stimolante, istruttivo. Sei selezioni di ostriche (c’è pure la “rosa” del Delta). Giocose le alici del Cantabrico, pronte per il panino (al latte) con anche la fiorita di capra. I “bigoi in salsa restano un…

È il pesce che occupa un posto d’onore nel menu. Le capesante scottate su tagliolino marinato di sedano rapa, soffice di sedano e fondo bruno di barbabietola regalano al palato una sensazione di dolcezza che incontra, improvvisamente…

Il “Menu del territorio” con i suoi antipasti, zuppe, primi e secondi è la miglior sintesi della cucina trentina che potete trovare: non perdetevi le piccole patate ripiene di…

A governare i fornelli un vero talento come Andrea Rossetti che, dando sfogo alla sua tecnica sopraffina e alle sue idee in tema di ricerca e creatività, crea una sequenza di piatti che raccontano il Veneto in un’ottica differente, originale e soprattutto molto gustosa…

Scelta di cucina netta. Solo prodotti semplici o d’autore. Si va dalla pasta fatta in casa (o al massimo artigianale) a un ampio ventaglio di salumi e formaggi di nicchia di produttori ben selezionati, che da anni godono della fiducia di Luca e il riscontro della clientela. E poi c’è la carne…

Antonio Chemello (con tutta la famiglia) è l’ambasciatore di questo strano regno italico. Ogni settimana decine di stoccafissi, selezionati personalmente nelle isole Loofoten, passano dai fornelli di casa ai palati…

Dalla cucina arrivano proposte, sia di terra sia di mare, che non escono mai da una classicità modernamente eseguita anche se qualche spunto creativo non manca. Come nel caso del goloso toast di cervo servito con patè di fegatini, salsa di rape rosse e…

“La tradizione non si può ereditare e chi la vuole la deve conquistare con grande fatica”. Imera Gianello e il marito Roberto Mattiello, che assieme alla figlia Niki Eveline gestiscono l’antica osteria “da Penacio”, sono esattamente così…

Come D’Annunzio, a cui si è ispirato, anche Peter Brunel è un esteta: i suoi piatti sono capolavori di geometrie e di colori. Ma su gusti, sapori e ricerca, non è disposto a fare sconti. Da gustare con gli occhi prima che con il palato i dolci …

Più di un secolo fa, in un paesino della valle del Vipacco, la Gostilna Pri Lojzetu aveva fatto dell’ospitalità la sua missione e il buon cibo che veniva servito faceva felici i commensali. Tomaž ha ereditato tutta l’antica sapienza gastronomica della famiglia…

Andrea Costantini interpreta il territorio e "gioca" con gli ingredienti del giorno: il pescato del lago, le verdure dell'orto, i prodotti della montagna selezionati personalmente. Le sue ricette, autentici quadri d'autore, diventano così un piacevole "divertissement": dalla mitica ostrica di lago alla 'Nduja di carpa’…

La frutta e persino il pescato sono strettamente locali, a partire dalla trota salmonata della Val Passiria con orzo spillo, finocchio e citronella o il salmerino affumicato con levistico, sambuco e lattuga. Molto buoni gli agnolotti con formaggio fresco, spinaci e albicocca fermentata e da non perdere la…

Nella proposta a sorpresa e in quella chiamata “Evoluzioni” troviamo la potenza della cucina di Silvia Moro, che non va a cercare sapori orientali o influssi che non le appartengono ma crea piatti che appagano sia il cervello che il palato…

L’evento che ha cambiato la storia gastronomica del locale è in atto da un lustro quando, a governare la cucina, sono stati chiamati Alex De Anna e Santo Panariello, due giovani dotati di tecnica e cuore ed entrambi con esperienze di peso e con radici diverse…

E poi le golose pappardelle al ragù di agnello; il delicato manzo all'olio e la succulenta faraona arrosto con il suo ripieno alla frutta secca e purè di batata rossa. E per chi ama il pesce di lago…

Una peccaminosa passeggiata dal fondovalle all'alpeggio e poi su e su fino all'alta montagna, protagonisti i funghi, le patate, le rape rosse, i formaggi di malga, il pesce, le carni, la selvaggina. Di grande raffinatezza il carpaccio di salmerino affumicato con…

Oltre a divertirsi in cucina questo cuoco sa far divertire gli ospiti e ha anche ben chiaro il concetto di gusto, quello che accompagna tecnica e creatività spinte al massimo con risultati spesso notevoli. Sebbene sia presente la carta, vale sempre la pena scegliere tra uno dei due menu degustazione…

Il lusso, la bellezza degli arredi progettati dal designer francese Philippe Stark, la conduzione di un "maître des lieux" di classe come Giovanni Alajmo, fanno da contorno alle creazioni di Massimiliano Alajmo, che, con l'aiuto in fase esecutiva di Sergio Preziosa, propone la propria visione della cucina veneziana…

L’impressione è di trovarsi a vivere dentro a un work in project, dove le emozioni cambiano continuamente, come in un caleidoscopio… La sua cucina talvolta esce dai canoni dell’ortodossia…

Dall’ eclettico ventaglio delle sue creazioni, Tonizzo ha estrapolato i piatti più freschi ed estivi, e altri li ha creati ad hoc ispirato dal mare, traendo risultati sorprendenti dal massimo rispetto per le materie prime locali: posto d’onore per il pesce dell’Adriatico e per gli ortaggi autoctoni. Tre i percorsi proposti…

E viene forte la tentazione di scoprire uno dei percorsi di degustazione: “La Table dans la Cave” è affascinante, servito nella tavola per sei della wine room sotto al ristorante. “Contemporaneo” è un viaggio che si compone di tanti assaggi…

Viene chiamata ‘agricucina’, perché Riccardo i suoi ingredienti se li procura tutti qui in montagna, a partire dal Brite de Larieto, altra bella creatura di famiglia dove si allevano animali in modo etico. I piatti sono ispirati alla cucina di montagna, declinata con tecniche moderne che ne alleggeriscono il peso senza far patire il gusto, come…

I sapori del mare affiancano con grazia quelli di terra come nello spaghettone agli scampi con sauté di vongole veraci. Ma il territorio ritorna prepotentemente nella battuta di manzo con tartufo nero del Grappa e confettura di cipolla rosa di Bassano. Non può mancare il…

La cucina si conferma solida, elegantemente creativa, ma con un impianto classico. Karl, che al menu degustazione preferisce ancora quello à la carte, è da sempre un cultore dei grandi classici della cucina italiana e dei sapori mediterranei. Il suo focus rimane però…

I piatti non sono mai sopra le righe ma hanno quel bilanciamento tra creatività e gusto che mette d’accordo sia gli esperti sia i meno avvezzi ai piatti d’autore. Si può iniziare con l’ottima trota al caffè con chutney all’albicocca e pesto di spinaci selvatici oppure con la succosa…

E gli amanti del pesce rimarranno estasiati dal salmerino alpino, rose e asparagi verdi e dall'anguilla alla brace con fave e piselli alla vaniglia. La carne è celebrata dalla “Vacca Vecchia Rendena” con aglio orsino, crescione e bruscandoli…

Senso, alla sera, restituisce l’esperienza gustativa, il pensiero e la bravura di un capitano di lungo corso attraverso una sola proposta degustazione “La Cucina del Senso” con l’opportunità di fare un percorso più breve, “Antologia”, scegliendo quattro portate…

Poi la carne ben selezionata (i Meneghini erano macellai), la polenta fatta con la farina “terragna” di Grigno, la pasta fatta in casa. I tortelli ripieni soprattutto.
Tornare al Sette Teste, sette come i comuni storici dell’Altopiano, è anche un viaggio nella memoria…

Al menu “taglia media” e al “settepiatti 4.0” e una scelta vegetariana da 105, non manca la possibilità di gustare i piatti à la carte con tante sorprendenti tappe come la Brandade e Cococha di Baccalà, polentina e Pil Pil, dove trionfa il sapore sempre più raro del baccalà. Buonissimo il pollo di vigna con…

Ago è un cuoco appassionato, di quelli che conoscono la propria terra e i suoi ingredienti e hanno la capacità di ricavarne il meglio. La sua cucina è una di quelle di confine, in cui la tradizione è fatta di secoli di intrecci tra i popoli friulano, giuliano, sloveno e austriaco…

La scelta vegetale non dev’essere mortificante. In nome della sostenibilità del pianeta si possono presentare piatti brillanti e gustosi come la zuppa di fieno con erbe e fiori raccolti nel bosco, mezze lune di creme brulè allo zafferano, più brodo con menta e caffè. Tra i piatti classici, andate sul sicuro con lo spritz di…

A rifornire il ristorante dal mare arriva il pesce sempre fresco, dalle fattorie e dai boschi che circondano la cittadina arrivano carni e ortaggi sani. Anche se il pesce è il primo attore non manca mai la carne e non mancano i piatti green per…

Filippetto sa esaltare le materie prime - anche quelle umili - coniugandole con capacità tecniche e disciplina, estro e sensibilità. Talvolta pure audacia. Senza dimenticare il tocco d’arte nella composizione dei piatti. La sua maturità la si coglie nel sorprendente raviolo di…

L’antica stube diventa così il palcoscenico di uno spettacolo che va in scena tutti i giorni: piccoli e grandi classici della cucina di accademia compreso il filetto Wellington nella interpretazione di Martellini con agnello, paté di fegatini e funghi, purè di ortiche, jus al foie gras e…

La cucina del cuoco Tonino Venica - con fantasiosi percorsi che esplorano tradizioni, stagioni e ingredienti - ha una particolare attenzione al pesce, che arriva fresco, fresco dal vicino Adriatico e mixa sapientemente terra e mare, vigne e orti. Fra i must i fiori di zucca…

In continua evoluzione, ha un irrinunciabile caposaldo: partire sempre dal pesce di giornata. Alcuni piatti sono dei veri e propri must con cui si identifica il locale stesso come gli spaghetti all’Androna (semplici ma sublimi, con vongole peverasse, salsa di pomodoro e alloro) e anche la padellata…

Tutti i piatti della cucina, con menu che cambiano a seconda delle stagioni che qui sembrano scorrere più lentamente che altrove, vengono proposti in abbinamento ai vini della cantina. Prima si sceglie il vino e di conseguenza il piatto…

Una ventina di portate intramezzate da una grazia quasi nipponica che si ammira nella cucina a vista e che si conclude, non a caso, con la piccola” cerimonia del tè” a base di un infuso di sei erbe di montagna. Con la “Pietra ai mirtilli neri, lavarello, gel d’aneto, timo e rafano” si apre lo spettacolo …

La ricetta hemingwayana - sempre in menu - sta ben incorniciata nella sala dove lo chef Alessandro Fol delizia gli ospiti di mezzo mondo con i suoi piatti speciali, serviti col bel tempo sulla terrazza sul Canal Grande o, quando il sole non aiuta, nei saloni vigilati dai ritratti di Andrea Gritti, Doge cinquecentesco …

I tavoli infatti sono solo cinque, un numero ideale per sentirsi come in un salotto di casa e per permettere a Chris di muoversi da solista, proponendo una cucina cangiante, basata sulle stagioni e sul mercato, dai sapori intensi e opulenti. Fa capolino nel menu qualche piatto di mare…

La cucina di Graziano, moderna nelle tecniche, curata nella selezione delle materie prime, si sviluppa su due piani diversi, quasi opposti: da un lato i piatti di mare, dall'altro quelli ispirati alle tradizioni bellunesi. Ecco allora sfilare…

Anima della cucina è ancor oggi la madre Celestina, che nel 1960 aveva acquisito questo storico locale ottocentesco con il marito Milan Pintar. Un must sono gli gnocchi di susine della Mitteleuropa, effigiati anche sul piatto del Buon Ricordo. Gli antipasti sono un tripudio di salumi del territorio…

Piatti che decidono di sorprendere i commensali in una successione di gusti come nel raviolo panna e caffè arabica o nel panzerotto di patata con mascarpone e polvere di liquirizia abruzzese. Suggestiva la rivisitazione del classico uova e asparagi…

La storia parte da lontano. Il Dna di Romeo - quello che fu il Patriarca della trattoria ora governata da Federico e Fabio - è quello dell’Altipiano dei 7 Comuni (un suo bisnonno, Marco Ambrosini detto Bufera, campeggia in entrata nella foto del 1900 quando imperava all’Albergo Ghertele…

Spicca la ‘Carbo-anara’, una carbonara cremosa con un ingrediente sorprendente: il petto d’anatra succoso e morbido. Di grande impatto le tagliatelle con carciofi e vongole veraci della marineria di Chioggia, dal sapore delicato, ma persistente. Poi la faraona in ‘tecia’…

Così una cena a TreQuarti può diventare una passeggiata nella storia di una cucina in cui il gioco è l’elemento fondamentale, sia nell’estetica che nella sostanza con contrasti di sapori, di consistenze e di temperature…

L’impronta vegetale, del resto, è un punto forte della cucina di Nicola Cogo. Si respira primavera pura con asparagi, salsa di uovo e curry, parmigiano, carletti e mandorle che, anticipati da un fresco cavallo tonné, accompagnato da croccanti capperi fritti, polvere di caffè e salsa alle erbe, solleticano…

E adesso a Limena Pietro, che è modesto e capace, crea un menu battezzato “Verso sud” che è la sintesi della sua terra (che è sempre bella da pensare, come cantava Pino Daniele in “Terra mia”), dei suoi viaggi e della sua anima. Ha imparato a guardare lontano, a ricercare, ma…

Qui lo chef-patron della Vecchia Malcesine, Leandro Luppi, una stella e altri allori da ben vent’anni, delizia una clientela internazionale con una cucina territoriale, giocosa e moderna.

I prodotti di stagione la fanno da padroni (deliziando anche i palati più esigenti) come gli gnocchi di borragine e ortiche con spuma al Trentingrana. Il salmerino di montagna con asparagi stufati, olio ai capperi e limone è …

Chiara Pavan e Francesco Brutto, coppia nella vita e sul lavoro, sono professionisti capaci con la loro cucina di innovare e creare piatti intelligenti e pieni di gusto, nei quali sanno valorizzare come pochi gli ingredienti che arrivano da orto e laguna, recuperando specie invasive come nel caso…

Questo non è un semplice ristorante di hotel, è anche un luogo dove poter assaggiare una summa della saporita cucina trentina con alcune rivisitazioni più contemporanee. Pranzo e cena vengono serviti con ritmi veloci ma non per questo sbrigativi…

“Tad”, ovvero Treviso art district, un luogo dove convivono arte, design, solidarietà, convivialità e alta cucina. Il locale, guidato dal giovane e già famoso cuoco friulano Simone Selva (26 anni) ha vinto la sua scommessa con piatti stimolanti come “la tartara...di

Ai fornelli il bravo Luigi Fuoco: si può iniziare con l’interessante porro grigliato, salsa bernese, purea di porro, porro croccante e olio al porro oppure con una gustosa tartara di filetto di manzo affumicata servita con salsa alla senape e insalatina di stagione. Tra i primi vale la pena…

Basta assaggiare i loro “risi e bisi” e pancetta croccante, naturalmente preparati con riso di Grumolo, per convincersi di essere di fronte a piatti classici interpretati con gusto e intelligenza. Altre prove di capacità arrivano da proposte primaverili come lo sformatino di bruscandoli con fonduta di…

Due menu iconici. “Anima” è l’espressione della creatività, con piatti come il risotto zafferano, tekka, yogurt e pepe selvatico del Madagascar; “Taste of Venice” rilegge i classici della tradizione veneziana in modalità sostenibile e include piatti quali…

Sarete nel cuore dell’Istria là dove il fiume Mirna accarezza placido le sue sponde, accanto alle foreste di Montona, enclave dei tartufi. Nero d’estate e bianco d’inverno, il tartufo è il protagonista della tavola proposto senza economia ma con equilibrio nelle eleganti sale e nella bella terrazza che…

La passione e la maestria per la cucina di Anna è storica non a caso, in poco tempo, è diventata famosa anche al di fuori dei confini altoatesini. Prodotti di terra e di mare sono cucinati e presentati con fantasia e ottima combinazione di sapori: le capesante servite con…

In carta tra classici come i golosi ravioli di farina di pere seccate e graukäse, proprio imperdibili, troviamo il millefoglie di carne salmistrata con vinaigrette al cumino e la zuppa di testina di vitello con tortelli di sedano. Poi due piatti golosi come il…