— Špacapanova Hiša
Komen 85
Komen (Sl)
Špacapanova Hiša
Ferie: variabili
Ago è un cuoco appassionato, di quelli che conoscono la propria terra e i suoi ingredienti e hanno la capacità di ricavarne il meglio. La sua cucina è una di quelle di confine, in cui la tradizione è fatta di secoli di intrecci tra i popoli friulano, giuliano, sloveno e austriaco…

È un posto che vale la pena conoscere, Špacapanova Hiša, perché è dal 1973 che la famiglia Špacapan, dopo aver preso in gestione il vecchio ristorante del paese, ha iniziato la sua opera di valorizzazione della cucina del Carso sloveno e dei suoi prodotti. Da lì in avanti ha trasformato questo luogo in una meta che vale, appunto, la pena conoscere perché si fa accoglienza a tutto tondo, grazie anche alle belle stanze ai piani superiori. Ago è un cuoco appassionato, di quelli che conoscono la propria terra e i suoi ingredienti e hanno la capacità di ricavarne il meglio.

La sua cucina è una di quelle di confine, in cui la tradizione è fatta di secoli di intrecci tra i popoli friulano, giuliano, sloveno e austriaco. Tutto questo si esprime attraverso piatti che rivelano ottima tecnica e visione moderna: si può scegliere tra tre diversi menu degustazione (da 50 a 90 euro). Ottimo inizio con i ‘saluti salati’ che prevedono diversi divertenti assaggi, tra i quali i funghi Shiitake con acqua di prezzemolo, formaggio giovane vaccino di Zidarič, polenta secca e croccantino di semi. A seguire la lombata stagionata a secco per almeno tre mesi preparata all’inglese e servita con crema all’uovo aromatizzata al ginepro. Ancora i ravioli ripieni di lenticchie e krodiga (cotechino) con salvia, masovnik (panna bollita con farina), dashi e formaggio pecorino della fattoria Antonič. Tra i secondi il succulento cinghiale con lardo, gnocchi di grano saraceno, popcorn di grano saraceno, salvia e carote bruciate.

Molto buoni anche i dolci. Bella carta dei vini, in prevalenza naturali.