— Venissa
Fondamenta Santa Caterina 3
Mazzorbo (VE)
Venissa
Turno di chiusura: martedì, mai da aprile a ottobre
Ferie: variabili
Chiara Pavan e Francesco Brutto, coppia nella vita e sul lavoro, sono professionisti capaci con la loro cucina di innovare e creare piatti intelligenti e pieni di gusto, nei quali sanno valorizzare come pochi gli ingredienti che arrivano da orto e laguna, recuperando specie invasive come nel caso…

È un progetto che va conosciuto, quello di Venissa, unico nel suo genere, nella Venezia nativa. Solo un ponte separa Mazzorbo da quell’isola piena di colori che è Burano. Qui, oltre a produrre un vino eccellente in condizioni di terreno estreme, con i vigneti sopravvissuti sia alla prima sia alla seconda grande acqua alta, si fa accoglienza con le belle stanze del resort ma soprattutto, grazie a due cuochi dalla notevole energia creativa e un grande amore nei confronti della salvaguardia dell’ambiente, si fa alta ristorazione sostenibile.

Chiara Pavan e Francesco Brutto, coppia nella vita e sul lavoro, sono professionisti capaci con la loro cucina di innovare e creare piatti intelligenti e pieni di gusto, nei quali sanno valorizzare come pochi gli ingredienti che arrivano da orto e laguna, recuperando specie invasive come nel caso dell’anadara, un mollusco che viene servito con mertensia marittima, potentilla e finocchio di mare o ancora la rapana venosa, gasteropode che si accompagna a una salsa di peperone verde e a un curry di laguna: insieme, un pane sfogliato al prezzemolo cotto nella conchiglia che va usato per fare una doverosa scarpetta.

Va da sé che la carta dei vini sia piuttosto ricca e alla stessa non manchino i grandi prodotti ‘della casa’. Il servizio è cordiale e spigliato. Due i menu degustazione, ‘7’ proposto a 150 euro e ‘10’a 175. Merita una sosta anche l’osteria contemporanea, accanto, con una cucina più semplice ma di altissimo livello, con prezzi dimezzati.