— Alajmo Cortina
Loc. Ronco 123
Cortina d'Ampezzo (BL)
Alajmo Cortina
Turno di chiusura: lunedì, martedì, mercoledì a pranzo
Ferie: variabili
Tra i piatti fanno capolino alcuni classici della casa, come il cappuccino, in questo caso declinato con chorizo (insaccato spagnolo) e funghi, e le immancabili linguine al fumo e caviale, oltre a piatti terra/mare come il risotto con funghi, scampi e capesante alla brace, latte di sogliola, ricci di mare e tartufo estivo e personali interpretazioni della…

Quando si varca la soglia, si viene accolti nel “Bar Alfredo”, intitolato ad Alfredo Beltrame, colui che fondò questo locale e gli attribuì un nome divenuto celebre nel mondo intero: “El Toulà”. I fratelli Alajmo hanno visto in questo ristorante storico, che gode di uno splendido panorama, un’opportunità per fare breccia in una località turistica tanto bella quanto complessa nelle dinamiche commerciali, qual è Cortina d’Ampezzo. Come in tutti i locali del gruppo, dello sviluppo del menu si occupa personalmente Massimiliano Alajmo, che nella “Perla delle Dolomiti” è coadiuvato dall’executive chef Mattia Barni.

Tra i piatti fanno capolino alcuni classici della casa, come il cappuccino, in questo caso declinato con chorizo (insaccato spagnolo) e funghi, e le immancabili linguine al fumo e caviale, oltre a piatti terra/mare come il risotto con funghi, scampi e capesante alla brace, latte di sogliola, ricci di mare e tartufo estivo e personali interpretazioni della cucina di montagna, come l’uovo molle delle Dolomiti con passata di peperoni allo speck, spuma di parmigiano e chips di riso nero. Il servizio, guidato da Davide Del Re, è scorrevole e al contempo premuroso.

Ampia e ben assortita la carta dei vini, nelle mani di Gabriele Siroli. Menu degustazione a 150 euro; menu “condivisione”, composto da otto assaggi tra antipasti e primi, divisi in due “atti”, a 110 euro, a cui si può aggiungere un secondo, un dessert o entrambi, fino a un prezzo complessivo di 160 euro. Alla carta poco più di 100.