Venezie a Tavola

“Di semplicità virtù”, recita il loro motto. E non poteva essere altrimenti: Al Callianino è un locale al piano terra di un condominio in località Pergola, a Montecchia di Crosara, nella Val d’Alpone, zona al confine tra vigneti di terra vicentina e vigneti di terra veronese. Si entra in un locale luminoso, con cucina a vista, ricoperto da carta da parati con motivi vegetali, tocchi industriali, un bancone alto, accanto alle tradizionali tavole, dove poter mangiare.

Alberto Mori e Ivana Firulesko, alla guida di uno staff giovane e affabile, si occupano del benessere “di pancia e di testa” dei commensali, permettendo loro di banchettare con piatti diretti, contemporanei, in un contesto disteso, moderno, capace di mettere a proprio agio. Molti degli ingredienti arrivano dal territorio – come le patate di Bolca trasformate in purè per il piatto di lumache, o l’agnello della pecora Brogna allo spiedo (razza autoctona della montagna veronese) dal gusto delicato e, secondo stagione, arriva la cremosa carbonara di asparagi e carletti con lo spaghetto “Benedetto Cavalieri”, un gioioso inno alla primavera. Un messaggio di cucina sincera, rispettosa della terra dove è insediata, ma che si permette di innovare, divertendosi. Senza tanti giti di parole.

Un richiamo a Mantova nella calda e soffice torta delle rose. Più di cento le etichette di vino tra cui scegliere, prediligendo quanto il territorio ha da offrire. Un menu da cinque portate che racconta l’anima del Callianino a 50 euro; alla carta si spendono dai 45 ai 55 euro.