Piazza IV Novembre
Sacile (PN)
Pietro, Paolo e Francesco, padre e figli, sono da 40 anni gli ambasciatori della cucina del pesce in quel di Sacile. La casa patrizia, accogliente e raffinata, è del XV secolo, l’atmosfera calda e accogliente tipica delle antiche dimore patrizie veneto-friulane. Le salette con travi a vista e i caminetti offrono un ambiente intimo e rilassante; la corte e il giardino regalano un’impagabile quiete durante le belle giornate estive. La cucina rispetta la tradizione veneta del pesce dove profumi, gusti e colori si fondono in armonia; segue il ritmo delle stagioni e riserva la massima attenzione a prodotti di qualità assoluta poi trasformati in piatti golosi e curati con pignoleria. Il pesce sempre fresco viene acquistato dal “paron” nei porti più vocati dell’ Adriatico. Già la carta degli antipasti, crudi e cotti, celebra il trionfo dei mari, dalle ostriche Gillardeau alle dolci capesante adriatiche al forno. La gola viene pienamente soddisfatta dalle provocanti linguine con polpa di astice in rosso o, per gli irriducibili della carne, dai succulenti ravioli di faraona e pollastra con ovuli e ricotta affumicata. Il fritto in farina ai sette cereali di gamberi, calamari, scampi e sarde è un piatto dalla fragranza sontuosa.
La bella e storica cantina (premio Venezie a Tavola per “La miglior carta delle bollicine” 2023) conta centinaia di etichette tra bollicine italiane, grandi champagne, vini bianchi e rossi da tutta Italia e dal mondo. E anche riserve introvabili di rhum e cognac. Servizio tanto professionale quanto cortese. Circa 100 euro.
