— Ai Fiori
Piazza Attilio Hortis, 7
Trieste
Ai Fiori
Turno di chiusura: domenica; lunedì a pranzo
Ferie: variabili
Ad accogliere gli ospiti ci sono i proprietari Maria Giovanna Saletù e Alberto Saglio, mentre la cucina porta la firma di Bruno Simsig, il quale propone piatti di pesce vivacizzati da spunti fusion, capaci di esaltare la materia prima in abbinamento a ingredienti esotici e a preparazioni che attingono alla tradizione orientale.

Nella centralissima Piazza Hortis, sotto i cui alberi secolari è apparecchiato, in estate, il piacevole dehors, Ai Fiori è uno dei ristoranti storici di Trieste, aperto a fine Ottocento. Ad accogliere gli ospiti ci sono i proprietari Maria Giovanna Saletù e Alberto Saglio, mentre la cucina porta la firma di Bruno Simsig il quale propone piatti di pesce vivacizzati da spunti fusion, capaci di esaltare la materia prima in abbinamento a ingredienti esotici e a preparazioni che attingono alla tradizione orientale. # Ed ecco così fra gli antipasti il tataki di tonno in crosta di mais con salsa thai e ananas. Fra i primi si segnalano il risotto agli asparagi con crema di zafferano e cappesante scottate e (in autunno) gli gnocchetti di patate e ricotta con ragù di porcini, battuta di mazzancolle e tartufo nero. Fra i secondi notevole è il rombo con sedano rapa, mirtilli e arachidi. Non mancano alcune pietanze di carne, come la deliziosa pancia di maiale con insalata coleslaw, crema all’aglio e miele. E per finire in dolcezza namelaka di cioccolato bianco con variazione di lampone. Golosa è la selezione dei formaggi locali. # La cantina, ricca di circa trecento etichette, valorizza vini del Carso, della Slovenia e della Croazia, con un’accurata selezione di piccole aziende d’eccellenza. Il prezzo medio è sui 50 euro. Menu degustazione a 70 euro (95 con vini abbinati).