— Zanze XVI
S. Croce 231
Venezia (VE)
Zanze XVI
Turno di chiusura: lunedì e martedì
Ferie: variabili
Due menu iconici. “Anima” è l’espressione della creatività, con piatti come il risotto zafferano, tekka, yogurt e pepe selvatico del Madagascar; “Taste of Venice” rilegge i classici della tradizione veneziana in modalità sostenibile e include piatti quali…

Fondamenta dei Tolentini, Sestiere Santa Croce: della storica Trattoria della Zanze restano, da eloquenti testimoni, le storiche mura, i pavimenti di marmo, i soffitti in legno e l’antica insegna, valorizzati dal sapiente restauro. Il numero romano XVI è un altro riferimento al passato, ricorda che la tradizione di ospitalità qui nasce già nel 1600. Oggi, la raffinata osteria punta diretta all’essenziale, alimentando un vivo spirito d’accoglienza e una proposta di ispirazione cosmopolita. A guidarla sono Nicola Dinato (Feva) e Nicola Possagnolo, imprenditore digitale. La cucina è affidata alle sapienti mani di Giovanni Rigoni, che abbina il gusto per la precisione a un metodo rigoroso e guida una brigata di giovani professionisti.

Chiamati a illustrare la filosofia di cucina sono, nello specifico, due menu iconici. “Anima” (7 portate a 140 euro) è l’espressione della creatività, con piatti come il risotto zafferano, tekka, yogurt e pepe selvatico del Madagascar oppure il branzino, kale, crema alle mandorle, bergamotto confettato. “Taste of Venice” rilegge i classici della tradizione veneziana, in modalità sostenibile (5 portate per 110 euro) e include piatti quali cassiopipa in latta, poi il risotto al go, seppie e ostriche, i rigatoni alla buzara di scampi e, come dessert, il Tirami via.

Eloise Dubuisson è l’autrice della sapiente carta dei vini e, al tempo stesso, indica le linee guida dell’accoglienza, in un perfetto equilibrio tra professionalità e leggerezza, per favorire memorabili esperienze.