— Milleluci
Contrà Rossi 17
Rubbio (VI)
Milleluci
Turno di chiusura: lunedì e martedì
Ferie: variabili
Ospitati nella luminosa sala affacciata sul costone degradante, la pace alpestre appagherà il vostro spirito. Alla gola provvederanno Elvis e Giacomo Pilati, cuochi di montagna, pescando a quattro mani dalla loro filosofia racchiusa in quattro parole…

Da Bassano del Grappa se il vostro sguardo vaga verso l’Altopiano dei Sette Comuni incrocerà il profilo del paesino di Rubbio (Rübel nell’antica lingua) proteso verso la pianura come la prua di una nave diretta verso orizzonti infiniti. Proprio sul crinale che domina le mille luci della Pedemontana, ospitati nella luminosa sala affacciata sul costone degradante, la pace alpestre appagherà il vostro spirito. Alla gola provvederanno Elvis e Giacomo Pilati, cuochi di montagna, pescando a quattro mani dalla loro filosofia racchiusa in quattro parole: conoscenza del territorio (dolce, aspro e unico), tecnica (anni a governare i fornelli), intuizione (creatività quanto basta) e stagionalità. E, a proposito di stagionalità, da non perdere la tappa durante la rassegna dedicata al tarassaco in primavera (da ricordare gli spaghettoni al pesto di tarassaco e gamberi crudi).

La tradizione come guida e il futuro come ispirazione. Questi sono gli ingredienti immateriali che troverete in tutti i piatti a partire dalle erbe spontanee, dai funghi e dai prodotti della montagna (tutti) senza dimenticare la degustazione del famoso sedano di Rubbio. Secondo stagione si alternano i prodotti dell’orto (carota, cipolla, rapa), le golose lumache all’aglio orsino e tarassaco; i tortelli di Asiago di fossa con carbonara di mele; le costicine d’agnello alle erbe aromatiche e i suadenti petti di quaglia, zucca, castagne e salsa al vino rosso. E, per finire, dolci peccaminosi come l’insolito “non è un tiramisù”.

Buone bottiglie, anche con servizio al bicchiere. Circa 45 euro.