Staro Selo, 1
Kobarid / Caporetto (Slovenia)

Poco distante dal confine italiano, questa tipica ma ben restaurata gostilna regala l’espressione artistica di cucina fortemente radicata nel territorio: luoghi bellissimi, circondati da monti e pascoli, con il fiume Soča che scorre accanto. A Hiša Franko, tra i locali top del pianeta, l’esperienza sensoriale è totale e coinvolgente. Gli ingredienti chiave della carta provengono dall’orto di proprietà; erbe, fiori e funghi sono il frutto dei boschi e dei prati circostanti, così come la selvaggina; pecore e capre sono allevate poco lontano dal locale; i formaggi sono stagionati e affinati con maestria direttamente in casa. # «50 sfumature di rosso»: così Ana Rôs, vulcanica e geniale (migliore cuoca del mondo nel 2017), ha denominato il suo nuovo e passionale menu (a 325 euro; unica scelta possibile), in una cucina capace di intrecciare il vicino e il lontano. Le «Foglie di giardino» (ovvero emulsione di burro bruno, uovo di quaglia e caviale alpino) compongono un inno di fresca bontà, e fanno da contraltare al gusto sapido di sedano rapa, granchio, crescione selvatico e semi di senape. Inamovibile il seducente bignè di mais, ricotta fermentata e bottarga di trota affumicata, così come la storica ‘regina’: la trota. Ma prima dei dolci, sempre passionali, grandi onori vanno al capriolo con ostrica e kiwi (piatto di tecnica magistrale). # La brigata di sala è giovane, competente e poliglotta. Carta dei vini che, a parte l’‘armata’ slovena, comprende etichette di prestigio italiane, francesi e spagnole, vini naturali compresi.