Via Villanova, 22
Trebaseleghe (PD)

Un viaggio attraverso i prodotti del mare e quelli dell’orto: ecco cos’è Osteria V, ristorante pensato come «laboratorio» creativo: un angolo gourmet che i fratelli Federico e Filippo Pojana hanno ritagliato in due graziose stanze all’interno del ristorante Antico Veturo, arredandolo con vecchie credenze e altri mobili che ricordano molto le case delle nonne. # I fuochi sono in mano ad Andrea Rossetti che, rientrato in Italia dal Brasile nel marzo 2020, si è rimesso in gioco con un ristorante in provincia, lontano dal clamore e dal pubblico di Padova (dove ha curato la proposta gastronomica dell’acclamato Fuel). La cucina di Rossetti non scarta nulla, anzi, valorizza quelli che abitualmente chiamiamo scarti: ne fa un brodo da servire come antipasto, e usa le verdure al posto dell’olio. Ma a Trebaseleghe si cimenta anche con i prodotti del mare, proponendoli con piglio creativo ma rispettoso, come nei casi della deliziosa degustazione di piovra e dei golosi spaghettoni con ricci e radicchio. Invece, fra le pietanze vegetali, che sono nel cuore del cuoco, spiccano gli gnocchi con topinambur e caffè piuttosto che il curioso foie gras «vegetale» e mela. # Carta dei vini ricca e con una validissima proposta al calice. Degustazione di pesce (cinque portate) a 70 euro, stesso prezzo per il percorso vegetariano, articolato in sette portate. E, fidandosi ciecamente del cuoco, c’è il menu «Visione», di nove portate, a 100 euro.