Via Villanova 22
Trebaseleghe (PD)
Una delle cucine più interessanti del Veneto, ma non crediamo di sbagliare se ci allarghiamo all’Italia intera, si trova a Trebaseleghe. Suona poco noto, questo luogo, ma si è anche strategicamente al crocevia tra le provincie di Padova, Venezia e Treviso. Vale la pena quindi raggiungere questo locale intimo che Federico e Filippo Pojana hanno voluto mettere a fianco di quello ‘da numeri’, permettendo a un vero talento come Andrea Rossetti di dare sfogo alla sua tecnica sopraffina e alle sue idee in tema di ricerca e creatività che danno luogo a una sequenza di piatti che raccontano il Veneto in un’ottica differente, originale e soprattutto molto gustosa.
Da provare assolutamente ‘Acquadolce’, menu di sette portate proposto a 90 euro nel quale Rossetti valorizza il pesce del fiume Sile a modo suo, quindi in modo magistralmente riuscito. Si inizia con il carpaccio di pesce gatto con salsa al tagete e finocchio, per proseguire con rane, mandorle, kiwi e patata. Arriva quindi la tinca, servita con finocchio e frutta secca, che precede un croccante fritto di avannotti di trota accompagnati da concentrato di lattuga e noci. Notevole il risotto con ‘bisato’ affumicato, cren e frutti rossi. Ecco, quindi, lo storione ‘ikejime’ con prezzemolo e patate. I dolci sono una splendida sorpresa, a partire dalla panna cotta al cappuccio con mousse di ciliegie invecchiate, marmellata di alghe, meringa di storione e caviale.
Si beve bene dall’ampia carta dei vini. A disposizione altri tre menu, da 65 a 110 euro, alla carta due piatti a 45 euro, tre a 65.