— Semola Fina del Castello
Via al Castello 10
Pergine Valsugana (TN)
Semola Fina del Castello
Turno di chiusura: mercoledì
Ferie: da novembre a marzo
E gli amanti del pesce rimarranno estasiati dal salmerino alpino, rose e asparagi verdi e dall'anguilla alla brace con fave e piselli alla vaniglia. La carne è celebrata dalla “Vacca Vecchia Rendena” con aglio orsino, crescione e bruscandoli…

Suggestivo hotel d’epoca con ristorante gourmet. Cenacolo culturale e sede prestigiosa per serate di gala ed eventi enogastronomici. Castel Pergine è tutto questo. L’antico maniero, porta d’accesso della Valsugana, un tempo di proprietà della famiglia svizzera Oss Ringold, dal 2018 appartiene a una Fondazione che ha il compito di tutelarlo e valorizzarlo come bene dell’intera comunità. All’ingresso del castello è ubicato il bistrot Cà Stalla, antica dimora di Theo e Verena Schneider che per molti lustri hanno gestito quello che è considerato uno dei luoghi magici dell’arco alpino.

Il ristorante gourmet “Semola Fina” si trova al piano superiore del castello nelle storiche sale nobiliari del Palazzo baronale. In cucina una giovane coppia: Manuel Merlo e Sofia Omodeo Iuli, titolari del gemello ristorante di Campiglio. Due proposte: un menu degustazione di 4 portate (70 euro) e un percorso sensoriale di sei portate (90 euro). Tra i piatti cult gli asparagi “in bianco” (rafano, tabasco verde, soia, pecorino, spuma al latte, cardamomo); le primizie all’occhio di bue; i ravioli all’olio del Garda, rapanelli in agro e acqua di cipolla allo zafferano; lo spaghettino al burro affumicato, pepe verde e liquirizia. Gli amanti del pesce rimarranno estasiati dal salmerino alpino, rose e asparagi verdi e dall’anguilla alla brace con fave e piselli alla vaniglia. La carne è celebrata dalla “Vacca Vecchia Rendena” con aglio orsino, crescione e bruscandoli.

Alla fine, lasciatevi tentare dal peccaminoso cioccolato fondente, menta e the nero affumicato. La carta dei vini parla prevalentemente trentino.