Via Stazione 16
Castelbello (BZ)
Una strada dai panorami incantati, quella che attraversa la Val Venosta e conduce verso questo tempio dell’ospitalità, tappa ideale tra Bolzano e il passo dello Stelvio. La si può percorrere in macchina o si può scegliere il treno, che ferma nella minuscola stazione di Castelbello, proprio di fronte al giardino del ristorante. L’accoglienza è familiare: Kevin Trafojer e la sorella Nathalie affiancano i genitori Sonya, sommelier di rara competenza, e Jorg, oggi sempre più defilato per lasciare spazio al talento culinario di Kevin e a quello in pasticceria di Nathalie.
Le diverse vocazioni dei componenti della famiglia permettono un’offerta di alta qualità in tutte le fasi della giornata: dalla sontuosa colazione dedicata a chi soggiorna in una delle accoglienti camere disponibili al primo piano, al pranzo in stile bistrot (“Lunch Menu” a 45 euro e proposta creativa in 5 portate “Le Petit Kuppelrain” a 80 euro), alla cena nel ristorante gourmet. Qui il menu è declinato in sette portate (135 euro), in sei (125 euro) o in cinque (115 euro) e comprende piatti di mare come lo sgombro marinato con barbabietola, panna acida, rafano; altri di matrice internazionale come il foie gras d’anatra arrosto, mandorle di albicocca e dadini di mele venostane caramellate; altri ancora dedicati alle carni locali, come il capretto servito in due cotture, arrosto e brasato, e la sella di cervo della Val Venosta.
Servizio di grande cortesia e competenza e carta dei vini corposa.
