— Al Cjasal
Via Nazionale 30
San Michele al Tagliamento (VE)
Al Cjasal
Turno di chiusura: mercoledì
Ferie: variabili
Il gusto viene soddisfatto e, spesso, sorpreso. I ‘cicchetti’ sono una buona soluzione per scoprire lo stile di cucina; le mezze porzioni rappresentano un’ulteriore possibilità di scelta; i piatti come il risotto di stagione; il raviolo aperto e il guazzetto di rombo e la sua bottarga si rivelano…

Il fascino antico del casale e il portico che si affaccia sul giardino sono già una tentazione irresistibile. La famiglia Manias se n’è presa cura con una ristrutturazione ben pensata che nel 1999 ha dato spazio alle due sale del ristorante e all’outdoor incantatore.

Enzo e Rosellina sono maestri d’accoglienza, i figli Stefano e Mattia rappresentano il cuore pulsante della cucina, accompagnati dalla pasticcera Elena Falliero. L’entusiasmo della nuova generazione è palpabile, così come l’espressione di importanti esperienze unite alla voglia di sperimentare accostamenti di ingredienti, preparazioni e metodi di cottura. #Il gusto viene soddisfatto e, spesso, sorpreso. I ‘cicchetti’ sono una buona soluzione per scoprire lo stile di cucina; le mezze porzioni rappresentano un’ulteriore possibilità di scelta, i piatti come il risotto di stagione; il raviolo aperto con pesto di basilico e olive taggiasche; il guazzetto di rombo e la sua bottarga si rivelano un’esplosione di sapori equilibrati, come le seppie in pentola arrostite, verdure fresche raccolte a mano dall’orto, salsa al basilico, maionese leggera alla rapa rossa.

Tra i dessert, sorbetti, gelati e un Saint Honoré indimenticabile: bigné farcito caramellato, spuma di chantilly, cremoso al cioccolato fondente e sfoglia caramellata. Il servizio è impeccabile e la cantina dà parecchie soddisfazioni, anche al calice, spaziando tra Italia, Francia, Europa e toccando paesi lontani quali la Nuova Zelanda. Tre i percorsi di degustazione tra i cicchetti (5/7/3 + 2 mezze porzioni) proposte da 50 a 65 euro; alla carta si attesta sui 60 euro.