— Gellius
Via Calle Pretoria 6
Oderzo (TV)
Gellius
Turno di chiusura: domenica sera e lunedì
Ferie: variabili
Ricerca, stagione e gusto: tre pilastri su cui si regge la carta, in perfetto equilibrio tra arte e golosità, fra presente, passato e futuro. Un piatto signature è l’uovo cremoso, cipolla, cipolla e… cipolla. In alternativa il sandwich di aragostina e…

Gli antichi romani sono stati qui: lo testimonia l’esposizione archeologica inserita in un luogo dal fascino unico al mondo. L’appeal della storica Opitergium, il racconto delle gesta di Caius Gellius ricordato dall’insegna del locale, il torrione che svetta maestoso sullo skyline di Oderzo e gli interventi di design: tutto contribuisce a creare un’ambientazione molto attraente, suddivisa tra bar, bistrot e ristorante. Un luogo denso di charme dove gustare le ricette pensate da Alessandro Breda, preparate dalla brigata guidata dallo chef Michele Cella e raccontate in sala da Fabio Berrini, Federico Guastafierro e dalla squadra affiatata che li circonda.

Ricerca, stagione e gusto: tre pilastri su cui si regge la carta, in perfetto equilibrio tra arte e golosità, fra presente, passato e futuro. Un piatto signature è l’uovo cremoso, cipolla, cipolla e… cipolla. In alternativa il sandwich di aragostina e cecina, bouillabaisse al curry. Si prosegue con i plin di colombaccio, erbe di campo, mascarpone al limone, oppure con il riso mantecato al sugo di gallo con cozze di Pellestrina. E dopo? L’astice al torchio, patate e salsa corallo o, per i carnivori, la costata piemontese disossata. A chiudere in dolcezza è la namelaka di cioccolato bianco, mela verde e caviale croccante. La cantina coniuga storiche referenze con nuove e sorprendenti realtà vitivinicole.

Le degustazioni: “Quinque”, anche in versione sostenibile “Quinque Green”, (5 portate – 95 euro) e “Septem” (7 portate – 125 euro). Alla carta circa 120. Al Nyu Bistrot il conto è più leggiadro.