Via San Rocco, 47
San Quirino (PN)

Pur trovandosi alle porte di Pordenone e quindi non proprio vicino al mare il ristorante è famoso per la sua proposta di pesce. Di recente ila cucina ha subìto un drastico rinnovamento, con quanto di meglio propone la tecnologia in aiuto allo chef. Anche le attigue stanze dell’hotel, dove ci si può fermare per una notte se non si vuole rischiare la patente di guida a causa dell’etilometro. Ecco che allora merita una visita la fornitissima cantina usata anche per suggestive degustazioni, magari solo per gli aperitivi. La nouvelle cuisine appresa in giovane età dal cuoco è stata via via rivista secondo la sua personale interpretazione, grazie anche a una maniacale conoscenza dei prodotti del territorio. Per chi vuole affidarsi al cuoco c’è il menu degustazione “Tradizione e creatività”, proposto a 85 euro, dove spicca un risotto sublime coi i ricci, limone e prezzemolo di mare. Per restare sulla terra c’è il petto di faraona con salsa al timo e funghi di bosco. L’atmosfera è molto calda e familiare, soprattutto nei mesi invernali quando la legna scoppietta nell’imponente camino centrale. Tra i dessert la pesca melba con streusel alla nocciola, spuma alla pesca, gelato alla vaniglia e polvere di lamponi. La cantina racchiude le migliori etichette del mondo selezionate dai sommelier Pier Dal Mas e Marco Canton (rispettivamente cognato e figlio dello chef, che continua la tradizione della famiglia), che propongono sempre un ottimo servizio al bicchiere. Per vivere un’esperienza memorabile scegliendo i piatti della carta possono bastare circa 60 euro.