Val Di Fleres 89
Brennero (BZ)
Una golosa animella croccante per cominciare. Poi, Iris, la zuppa del nuovo menu “Risveglio di Primavera”: con una superba “essenza di pollo”, aglio orsino e spugnole. Tina Marcelli ha avviato un avvincente e convincente percorso di riscoperta del territorio nel suo bell’angolo gourmet dentro all’Hotel Feuerstein. La Val di Fleres, una stretta e poco conosciuta valletta laterale dell’Alta Val Passiria a pochi chilometri dal confine con l’Austria, sul passo del Brennero, è un luogo particolarmente vocato per coltivare le antiche tradizioni della gastronomia di montagna. Tra pareti scoscese, boschi fitti e cascate d’acqua qui è tutto un trionfo della natura. Basta assaggiare “il richiamo del bosco” con i ravioli del Plin perfettamente eseguiti, farciti da finferli, e impreziositi da piselli e bottarga di salmerino. Poi ci sono le animelle di vitello che ritornano accompagnate da cavolo rapa, senape bavarese e levistico. Il goloso, e ormai immancabile salmerino della Val Passiria, bietola, salvia selvatica e carbone attivo, precede l’eccellente selvaggina accompagnata da ciliegia balsamica, sedano rapa e pepe di montagna.
Un’evoluzione molto positiva quella di Tina insieme alla compagna anche di vita Kim e a una squadra tutta al femminile che si sta facendo valere e conoscere. In chiusura citiamo tra i dolci la Sacher scomposta, dolce austriaco per antonomasia in una più che riuscita rilettura.
Una gran bella carta dei vini accompagna senza strafare l piatti dei due menu degustazione da 95 e 140 euro
