Via Del Paese 18
Renon (BZ)
È una cucina fatta di suggestive impressioni quella che si gusta nel lungo corridoio illuminato da ampie vetrate in cui è stato ricavato il ristorante gourmet dell’ Hotel Holzner di Soprabolzano. A due passi dalla funivia che portava la nobile clientela di inizi 900 a godersi il fresco ristoratore quassù, lontano dalla calura bolzanina, opera oggi Stephan Zippl, un giovane e ambizioso cuoco, che vi ha portato una filosofia tutta ispirata alla natura circostante, sia nella tecnica di cucina che nei prodotti che ne costituiscono l’ossatura.
Parliamo di verdure e ortaggi rari, coltivati a esempio nell’Aspingerhof di Barbiano, o essenze raccolte nei boschi dell’altipiano. Da qui provengono anche alcune carni pregiate come quella di Wagyu, il manzo giapponese, allevato a pochi chilometri dal ristorante. La frutta e persino il pescato sono strettamente locali, a partire dalla trota salmonata della Val Passiria con orzo spillo, finocchio e citronella o il salmerino affumicato con levistico, sambuco e lattuga. Molto buoni gli agnolotti con formaggio fresco, spinaci e albicocca fermentata e da non perdere la trippa con patate, scalogno e pera secca: un vero must dello chef. I piatti, molto essenziali, sommano essenze e sapori giocando spesso sugli accostamenti di amaro e toni acidi. Una ricerca spinta spesso al limite ma mai scomposta e sempre stimolante.
A questa si aggiunge una carta dei vini tutta altoatesina e la possibilità di abbinare anche bevande e succhi analcolici. Da 85 a 153 euro.
