Località Mules 10
Campo di Trens (BZ)
Se in questa storica locanda di posta che da 700 anni si affaccia sulla stessa strada che dal confine del Brennero porta verso la valle dell’Adige non si capita per caso, oggi la stella polare che guida il viandante goloso è certamente quella (anzi, le due) dello chef Peter Girtler. Mano felice e generosa, la passione per fornelli e padelle si è venuta a formare nel tempo fino raggiungere le vette più alte. Una carriera tutta interna a questo albergo cresciuto nel tempo fino ad abbracciare quasi tutto il piccolo paesino che lo ospita. Un territorio che viene celebrato in molte preparazioni: negli ortaggi coltivati nei paesi vicini; nelle carni di animali allevati nei masi della zona e nella selvaggina cacciata in quei boschi aspri e selvaggi.
Eppure, non mancano suggestioni mediterranee cui, negli ultimi tempi, si aggiunge la riscoperta di prodotti e sapori del mercato internazionale. E non parliamo solo del foie gras, che da sempre è una passione che Girtler traduce in molte varianti. Ma anche le sorprendenti produzioni di nicchia locali come l’anguria aspra in gelatina di aceto di sambuco con crema d’erbe e liquirizia. O il carpaccio di Wagyu dell’Altipiano del Renon con broccolo, crema al tartufo e gelato all’erba cipollina. Ottimo il risotto alla cipolla bianca con fegato d’oca, mela, fico e piselli affumicati. In chiusura citiamo il cioccolato con yuzu, frutto della passione, cavolfiore, sedano e menta.
Grande carta dei vini e menu degustazione che vanno da 155 a 195 euro.