Via San Pietro 8, Pergine
Pergine Valsugana (TN)
Sotto il Castello di Pergine Valsugana nel Medioevo sorgeva una chiesetta dedicata a San Pietro, andata perduta nell’800. Via San Pietro ricorda l’antico luogo di culto e ospita il nuovo Innesti Restaurant. La sua architettura in stile nordico ed ecologista colpisce immediatamente. L’interno, dove imperano il legno e la pietra, è di eleganza minimalista ma piacevole e accogliente. Qui Elisa Bertoldi e il marito Daniele Tomasi (governatore dei fornelli) offrono una bella ospitalità, anche con camere B&B, con l’aiuto di un maître di lungo corso come Manuel Felli.
La proposta gastronomica di Daniele, formatosi all’Alberghiero di Levico e con esperienze al Quadri di Venezia, a Villa d’Este e a Malga Panna, viene raccontata in tre diversi menu dai nomi rivelatori: “Gemme” (3 portate a km zero a 40 euro) dove emergono il porro arrosto con ‘bagna càuda’ e gli gnocchi di patate burrata, peclin e datterino; “Radici” (4 portate a 66 euro) strizza l’occhio alla tradizione alpina con l’ovetto croccante, i fantastici tortelli al formaggio Fravort e il diaframma di manzo; “Innesti” (7 portate a 80 euro) dove i prodotti trentini si sposano con i sapori di tutto il mondo. Una vera bontà il calamaro, cotechino e Teroldego e l’anguilla con salsa teriyaki. Tra i dolci il singolare cannolo con ricotta e la brulé di rosmarino. Solo lunedì e venerdì a pranzo il menu “Innesti Lunch”: canederlotti; capriolo; formaggi e affettati, circa 40 euro alla carta.
La cantina privilegia soprattutto i vini trentini ma spazia anche in Veneto, in Piemonte e in Sicilia; con servizio al calice.
