Loc. Roccolo Pizzati
Altissimo (VI)
Sempre lo stesso calore. La “casa” della famiglia Dal Lago assomiglia a quella degli amici che vai sempre a trovare volentieri quando aprono le porte. Sanno farti stare bene in questo angolo di paradiso montano, dove i navigatori ti fanno fare stradine tortuose. Per questo sul sito del ristorante hanno pensato bene di lasciare qualche semplice indicazione per poter arrivare più agevolmente. All’interno della vecchia casina di caccia trasformata nel 1976 in un bellissimo ristorante ritroviamo la cura nei dettagli di una sala dove dominano i toni del legno e il caminetto rimane sempre acceso, anche nelle giornate più fresche dell’estate. La cucina, invece, è cambiata e si è evoluta.
Accanto agli storici piatti di carne che lo chef Antonio Dal Lago prepara con cura dagli anni Settanta, in carta sono entrati piatti dai sapori più delicati come gli Avannotti di trota in saor e spiedino grigliato con uva fragola e insalatina di erbette proposti nella stagione estiva. Pesci di acqua dolce e carni arrivano da pochi e selezionati fornitori del territorio, erbe e altri elementi vegetali sono raccolti nell’Orto dei sapori che si trova vicino all’ingresso del ristorante. Tutto nel menu parla di questa zona tra valle dell’Agno e del Chiampo, fatevi guidare nei percorsi da Daria (perfetta padrona di casa e grande maestra in cucina, sono suoi i dessert in carta) e dal figlio Luca, custode di una cantina sorprendente.
In cucina, Anthony Biolo porta avanti la tradizione di Antonio Dal Lago, con cui ha lavorato 15 anni e che è ancora presente. Menu degustazione da 120 a 125 euro..
