Corso Santi Felice e Fortunato 255
Vicenza (VI)
Parafrasando Sherlock Holmes, è proprio vero che l’indizio meno evidente è quello che hai sotto il naso. Come l’insegna di questo locale che si affaccia discreta dal varco di un muro di cinta su corso San Felice: poi bisogna andare all’interno e affacciarsi in un cortile per scoprirlo. La cucina di Antonio Donnagemma e Anna Laurenza merita di essere conosciuta per due motivi: non sono molte le trattorie in centro città di buon livello, con un ambiente familiare e una cucina più che dignitosa; i piatti, in gran parte appartenenti alla tradizione gastronomica non solo veneta, sono semplici, ben realizzati e gustosi.
Lui pirotecnico e capace, ha avuto un’educazione gastronomica importante; Anna, concreta e solare, porta un tocco di amabilità in più in cucina. Hanno voluto chiamare così il loro locale per trasmettere e allargare l’idea di una cucina casalinga attraverso un termine più internazionale, che ne elevasse il contenuto rispetto al significato “andante” che ha ormai assunto. E se anche Jamie Oliver ha scritto un libro di ricette sul tema, Comfort food, vuol dire che l’intuizione è giusta.
Tra i piatti, da segnalare le fettuccine con i vari sughi tirate a mano ogni giorno da Antonio; il fegato alla veneziana è leggero e saporito, le carni arrosto corrette, non manca il baccalà.
La proposta di vini è contenuta ma non mancano bottiglie interessanti. Si mangia alla carta con circa 35 euro.