— Eugenio Collavini Viticoltori
VIA FORUM JULII, 2
Corno di Rosazzo (UD)
Il Grigio
La grafica rinnovata è stata presentata durante Vinitaly, dove lo spumante da uve pinot grigio e chardonnay, primo metodo Martinotti friulano, debuttò nel 1973…

Collavini una storia di famiglia che inizia nel 1896 e che continua oggi raccontando nel calice il migliore Friuli enoico. Infatti, il Grigio Spumante Brut di Collavini compie cinquant’anni e celebra l’importante traguardo raggiunto con un restyling della storica etichetta. Nella grafica scelta traspare l’amore di Manlio Collavini per uno stile che si avvicina alle correnti artistiche del Liberty e dell’Art Nouveau. Il disegno, ispirato a un’immagine rinvenuta da Manlio stesso in un libro antico, è stato riadattato per l’etichetta de Il Grigio, dove il movimento delle piccole spirali ricorda l’elegante armonia dei cirri della vite. L’autore dell’opera originale è Aubrey Beardsley, illustratore inglese contemporaneo di Oscar Wilde, che lo scrittore descrisse come “dalla faccia come un piatto d’argento e con capelli verdi come l’erba”.

“I miei primi ricordi de Il Grigio Spumante – racconta Luigi Collavini, titolare assieme al fratello Giovanni e al padre Manlio di Collavini – si legano a quando da bambini…. E nella mia età adulta è diventato un compagno di lavoro, quando andavo a proporlo ai clienti nelle enoteche e nei ristoranti. Io e Il Grigio abbiamo fatto molta strada assieme e adesso, che sono ‘grigio’ anche io, vivo questo vino quasi come un membro della nostra famiglia e per questo il 50° anniversario mi è particolarmente caro”.

Di colore paglierino scarico, brillante con venature verdognole, il profumo de Il Grigio è fragrante e fresco, con note di mela golden, pera e crosta di pane caldo. Il sapore rotondo, leggermente aromatico, è armonico e persistente. Si presta a essere servito come aperitivo o per accompagnare primi piatti vegetariani e pesce al forno.