Sapori

Tra le carni venete troviamo l’agnello d’Alpago, tipico del Bellunese, che rappresenta una varietà ovina senza uguali. Di taglia mediopiccola, con una tipica maculatura scura sul capo e con il “calzino” alle zampe, con una lana ondulata che dal ginocchio sale fino al muso, la pecora dell’Alpago valeva per i suoi agnelli, per il latte …

L’Asiago è il re delle malghe del veneto altopiano omonimo, dove fin dall’anno Mille si produceva un gustoso formaggio. Con lo sviluppo della tecnica casearia, la produzione si è allargata, sin dai primi anni del 1800, anche alle vicine zone pedemontane, alle pianure limitrofe e alle malghe trentine. L’Asiago Stagionato è quello più antico, più vicino …

Le terre friulane vedono l’asparago bianco, proveniente in origine dall’antica Mesopotamia, tra i prodotti tipici d’eccellenza. L’asparago bianco del Friuli, terra in cui annuncia dolcemente il risveglio della natura in primavera, è ampiamente coltivato in provincia di Udine, specialmente a Tavagnacco, e in quella di Gorizia, nella zona di Fossalon di Grado; meno diffuso, anche se …

I Bossolai sono un tipico pane della zona veneta. Di antichissima tradizione, sono un pane biscotto a forma di anello di varia grandezza, cotto in forno per renderlo croccante all’interno. Poiché riusciva a mantenersi e conservarsi per lunghi periodi senza essere intaccato dal tarlo, storicamente veniva utilizzato per il rifocillamento dei soldati. Proprio l’antico pan biscotto dei veneziani …

La brovada è una radice-rapa di grandi dimensioni di forma sferica e cilindrica, di colore bianco con sfumature violacee, particolarmente adatta alla julienne. Il nome, di cui in Friuli Venezia Giulia esistono diverse varianti – broada, broade, brovade, bruade, sbrovada, sbrovade – pare sia di origine longobarda: da breowan, cioè bollire. Dal 2011 la brovada …

La carne salada, ghiottoneria pregiata tipica dell’Alto Adige, è divenuta il primo prodotto tipico locale a potersi fregiare della De.Co., ovvero la denominazione d’origine sovracomunale delle municipalità dell’Alto Garda e Ledro, voluta per valorizzare e salvaguardare la produzione tipica del territori. La carne salada si può consumare cruda e accompagnata da una leggera salsa di olio …

Il fagiolo di Lamon è un vanto del Bellunese: il mito che l’ha fatto principe delle paste e fagioli venete parte da un imperatore e da un papa. Le sue quattro varietà principali (spagnòl, spagnolèt, calònega, canalino) deriverebbero dai primissimi legumi portati in zona dall’umanista Giovan Pierio Valeriano Bolzanio. Quest’ultimo (più semplicemente Giovanni Dalle Fosse bellunese, …

L’altopiano carsico, terra ricca di tradizioni e di sapori, è la culla che vede nascere i formaggi bovini carsici, tra cui spiccano quelli prodotti da Dario Zidarich. Il Tobar, lo Jamar, le ricotte, gli stravecchi, sono prodotti realizzati utilizzando latte proveniente da bestiame cresciuto a fieno del Carso, che con i suoi prati ultracentenari vanta …

Il Frico è la ricetta regionale friulana che mescola sapientemente formaggio, patate e burro. Questa semplice, ma gustosa e originale pietanza, è diventata sicuramente la più conosciuta tra quelle della gastronomia regionale in ambito friulano, facendosi onore e riscuotendo successo e apprezzamenti oltre i confini regionali. Già nella metà del Quattrocento, il cuoco del Patriarca …

A Padova, l’elegante gallina col ciuffo venuta dal nord è la gallina padovana: basta il nome per definire quello che, in ambito veneto almeno, è il pennuto da cortile storicamente più noto e tipico. Nera, bianca, dorata, argentata o color camoscio, la Padovana è parente stretta, estetica e genetica, della gallina bianca o nera di …

Il Graukäse, della Valle Aurina altoatesina, è forse il più magro dei formaggi, tanto che la materia grassa sul residuo secco non supera il due per cento. Si tratta infatti di un prodotto realizzato con il latte avanzato dalla produzione del burro, che stava alla base della dieta tirolese di montagna fino a pochi decenni …

In terra friulana, la Gubana goriziana è un dolce che rispecchia il territorio dov’è nata, le verdi valli che il fiume Natisone attraversa. Nelle famiglie goriziane, sin dall’Ottocento, si usava preparare un gran numero di gubane, che venivano scambiate con parenti e amici nella Settimana Santa. La gubana rappresenta un’ottima sintesi gastronomica di tutte le …

Il formaggio per eccellenza del Veneto orientale e del territorio friulano e giuliano è il Montasio. La sua storia inizia intorno al 1200 nelle vallate delle Alpi Giulie e Carniche, dove i frati Benedettini recuperano ed elaborano le tecniche di produzione più antiche. A Moggio Udinese si trova il convento, oggi utilizzato dalle suore Clarisse, …

Il Monte Veronese, a denominazione di origine protetta, è un formaggio tipico della regione del Veneto. La zona di provenienza del latte, della sua trasformazione e della stagionatura del formaggio è situata nella parte settentrionale, prevalentemente montana, della provincia di Verona. Il nome fa riferimento al termine dialettale veronese “monta”, che significa “mungitura”. Il Monte Veronese è …

Nell’altopiano del Grappa troviamo il Morlacco, un formaggio prodotto con latte vaccino semigrasso, a pasta cruda, molle o semidura, a cagliata presamica. I pascoli del Grappa, ricchi di ambienti naturali diversi, producono un latte straordinario, perfetto per la nascita di questo formaggio. Conosciuto anche come Morlach, Burlach, Burlacco, è realizzato da giugno a settembre. Pastori …

In terra friulana troviamo il musèt, uno tra i più apprezzati insaccati, di origine poverissima. L’impasto è realizzato mescolando assieme cotenna, carne del muso del maiale, sale, pepe, noce moscata, cannella e altre spezie (ad esempio, coriandolo o chiodi di garofano). Può essere cucinato fresco o, ancor meglio, anche dopo un mese. In montagna viene …

Tra Bassano e Pove troviamo l’olio della Pedemontana del Grappa, prodotto di estrema qualità, frutto di un disciplinare interno seguito con rigore che garantisce un olio verde dorato con sfumature gialle, aroma di olive fresche e sensazioni di fruttato. Nel 2000 è nata la Cooperativa Agricola Pedemontana del Grappa, che imbottiglia in esclusiva quest’olio e …

L’olio di Oliva Extravergine di Trieste, che spicca nel Triveneto orientale, ha peculiari e tipiche caratteristiche che hanno stimolato nel recente passato un gruppo di produttori ad attivarsi per valorizzare e nello stesso tempo tutelarne la qualità. Nel 1999 si è così costituito formalmente un Comitato che ha assunto il nome di “Comitato Promotore della Valorizzazione …

La cultura di olivi del territorio delle Tre Venezie si esprime nell’eccellenza dell’olio Extra Vergine di Oliva Garda DOP, prodotto nella zona che comprende le province di Brescia, Verona, Mantova e Trento. L’area del lago di Garda crea, alle pendici delle Alpi, un microclima mediterraneo perfetto per la produzione di un olio unico e inconfondibile, …

Il dolce caratteristico veneto per antonomasia è il Pandoro. La pasta è soffice e di colore dorato, per la presenza delle uova, e profuma di vaniglia. La forma è a tronco di cono, con rilievi a forma di stella, di solito a otto punte. Fra gli ingredienti principali si segnalano farina, zucchero, uova, burro, burro di …

Il dolce caratteristico di Padova è la Pazientina. È realizzato con un disco di “pasta bresciana” alle mandorle e uno di “polentina” (pan di Spagna), tenuti insieme da uno strato di zabaione. Si dice che questo dolce abbia origine addirittura nel 1600. Non è chiaro il perché di questo nome: c’è chi dice sia dovuto alla pazienza …

Il Piave è il più prelibato formaggio della montagna bellunese, prodotto in vari caseifici della zona. Sicuramente il fiume sacro alla Patria ha contribuito alla sua notorietà internazionale, tanto che già nel 2003 è stato selezionato dalla prestigiosa rivista statunitense «Saveur» tra i cento migliori prodotti al mondo e finalmente, da un paio d’anni, le …

Una coltura tipica del Veneto è il pisello, in particolare il pisello di Borso del Grappa, conosciuto fin dai tempi della Serenissima Repubblica Veneta, quando veniva offerto con il riso al Doge in occasione della festa di San Marco. Anche nel Trattato della Natura de’ cibi di Baldassarre Pisanelli del 1659 si trovano riferimenti a un …

Il Prosciutto di Montagnana, indicato con il marchio DOP “Prosciutto veneto – Euganeo Berico”, è tipico della zona veneta-euganea. Da sempre il consumatore lo riconosce come prosciutto “dolce” della celebre città murata in provincia di Padova. Dolce, perché la salatura è ridotta al minimo per valorizzare al meglio la qualità delle cosce prescelte, tutte di …

Il Prosciutto di San Daniele DOP, prodotto che rappresenta il massimo della produzione regionale del Friuli Venezia Giulia, è realizzato esclusivamente nel territorio collinare dell’omonimo comune in provincia di Udine. Qui, i venti che scendono dalle Alpi Carniche si incontrano con quelli provenienti dall’Adriatico, portando sentori resinosi e al contempo salmastri, luogo ideale per la …

Il Prosciutto di Sauris è il morbido prosciutto carnico del territorio di Udine, che si distingue per l’affumicatura che richiede l’uso del solo legno di faggio. Fu Pietro Schneider, un secolo fa, a iniziare una modesta produzione artigianale di prosciutti, speck e altri salumi tipici della zona. Sale ben equilibrato, tempo ben utilizzato e condizioni …

Nella fascia di pianura fino al Piave centrata su Treviso e Castelfranco e percorsa dalle acque di Sile, Zero e Muson, nasce il radicchio rosso – una cicoria dalla costa bianca e croccante che allarga la foglia in rosso intenso. È stato tra i primi ortaggi a ottenere il riconoscimento europeo Igp. Nelle varietà precoce …

L’Alto Adige vede come prodotto tipico lo Schüttelbrot, un pane tondo croccante che letteralmente significa “pane scosso”. Il nome ha infatti origine dal particolare metodo di lavorazione: a tre quarti della lievitazione i pani – in cui vengono impastati semi di finocchio, anice o cumino – sono battuti e appiattiti con un’assicella di legno rotonda, …

Lo Speck Alto Adige IGP è l’orgoglio della Provincia autonoma di Bolzano/Alto Adige. Trae origine dall’inventiva secolare dei contadini di montagna, che idearono un sistema per conservare la carne in tempi in cui non esistevano ancora i frigoriferi. Fu così sviluppato un metodo basato su aromatizzazione, salmistratura, leggera affumicatura e stagionatura all’aria di mezzi maiali …

Uno dei dolci del territorio altoatesino è lo strudel di mele, che riprende il nome dalla sua forma arrotolata (strudel in tedesco significa vortice) ed è un dolce a pasta ripiena che può essere dolce o salata. Nella sua versione più conosciuta è dolce a base di mele, pinoli, uvetta e cannella. Originario delle aree …

Il dolce tipico di Venezia è la Veneziana che veniva servito, durante l’era della Serenissima, nelle tavole più illustri ma anche in quelle più popolari. La ricetta classica descrive un dolce dall’alveolatura spugnosa, ricco di burro, panna fresca, vaniglia naturale e ricoperto da una glassatura tempestata di granella di zucchero. È difficile stabilire con esattezza …