Via Carlo Cattaneo, 11
Verona
Pappardelle al tartufo nero della Lessinia e fonduta di Monte Veronese. Gran carrello misto di bolliti con purè di patate, pearà, salsa verde, kren e mostarde senapate. Basterebbero queste due motivazioni per accomodarsi ai tavoli di questo confortevole e caratteristico ristorante, a pochi passi dall’Arena: le prime sono gustose e profumate come poche, accompagnate come sono da una sontuosa pioggia di trifola. Il secondo è un trionfo di ‘mistica della carne’, con tutti i tagli canonici a far bella mostra di sé sul carrello di servizio. Che altro aggiungere? Che pure il resto delle pietanze (fra le quali non manca il pesce, in ricette più internazionali) non delude. La carta dei vini punta sulle etichette regionali. Il servizio è sorridente e attento. Si spende poco meno di 60 euro.

