Piazza Cesare Cappelletto, 1
Scorzè (VE)
Michela Berto e Raffaele Ros: il segreto del San Martino, raffinato ristorante che si trova nel piccolo comune veneziano di Scorzè, è una delle coppie più affiatate del panorama gastronomico veneto. Una fortunata alchimia che nasce con l’incontro all’istituto alberghiero dove studiano e che, nel 1992, li porta a gestire insieme il locale che da cinque generazioni appartiene alla famiglia Berto. Lui in cucina a rivisitare i classici della tradizione con grande estro, lei in sala ad accogliere con il calore di un’ospitalità autentica e i buoni consigli di un’esperta sommelier. # Della trattoria a conduzione familiare rimangono molte cose. A partire dall’attenzione verso i prodotti del territorio e la loro stagionalità. Non possono mancare il radicchio di Treviso, la polenta, la cipolla di Cavasso e Val di Cosa, il broccolo fiolaro di Creazzo, l’anguilla e l’oca. Ma a primeggiare è soprattutto il pesce: spigole, sgombri, vongole, gamberi rosa, cicale di mare, triglie, calamari… Ma, pur nel rispetto della materia prima, gli abbinamenti sono fantasiosi. Ne è esempio «lardo», piatto che sembra proprio una fetta dell’omonimo salume ma che invece è calamaro. O anche il cocktail di gamberi che, occhieggiando solo in apparenza agli anni ’80, reinterpreta la nota ricetta con consistenze e temperature diverse del tutto differenti. # Ampia cantina, con grande scelta di etichette italiane e internazionali. Menu degustazione a 80 (vegetariano), 90 (tradizione) e 140 euro (crudi). Circa 90 euro scegliendo alla carta.

