I colori contraddistinguono le farciture ma anche il locale, allegro e accogliente. Il forno ha sempre spazio per pizze saporite a basso contenuto di glutine.

Arte bianca? I colori di Rosario Giannattasio sono molti e vivaci, li inserisce in ognuna delle sue pizze nate dall’impasto Soffio di Grano

Impronta schietta partenopea, creatività e sapori selezionati tra le eccellenze di tutta la penisola rendono la pizzeria una meta del gusto ricca di spunti.

Per gli amanti della tradizione fatta a regola d’arte da non perdere la classica ‘buzara’ o il Brodetto Badi: un ricco primo piatto a base di tagliatelle al pomodoro delicato con astice, code di scampi e filetto di pesce rifinito…

Nel locale dello chef Carlo Nappo, tra eleganti arredi lignei e specchi si respira tanta storia, mentre i pizzaioli creano opere d’arte da assaggiare.

Michele e Alberto si incontrano all’Università della Pizza e, da allora, la loro storia si fonde con la pizza e con tutte le sue migliori espressioni.

La carta si caratterizza per una ricchezza di proposte fuori dal comune. Con due percorsi molto ricchi di cui uno vegetariano. La cena si apre con i quattro “Elementi” che è anche il nome dei menu: Acqua: interpretata dal salmerino con cetriolo e aneto; Terra…

Le pizze di Andrea Burbello mettono d’accordo tutti, sono buone, digeribili e sicuramente fuori dall’ordinario, cioè straordinarie

Alberto Pagliani conosce tutti i segreti della panificazione e ne fa tesoro per applicarli all’impasto della sua pizza, che si distingue per materie prime e lavorazione.

Affiancando papà Ezio, Denis Lovatel ha messo le mani in pasta fin da ragazzo, studiando, sperimentando e ricercando l’alta qualità attraverso percorsi innovativi.

Dall’impasto all’ingrediente, tutto è curato con la massima attenzione al Donatelli 3011, un ambiente arredato in modo fluido e lineare per accompagnare la degustazione nel modo migliore.

Dal 1968, e con nuova vita nel 2012, la prima pizzeria della valle continua a stupire, tutti i giorni, con i vividi colori delle preparazioni di Livio Mancini.

Davide Croce è, da sempre, alla ricerca di equilibri tra tradizione e innovazione, studiando preparazioni, forme e presentazioni attuali, in cucina e nei lievitati.

Sapore, genuinità e sostenibilità sono alcune delle premesse da cui parte Alberto Morello per realizzare la sua pizza, legata alle stagioni dell’orto

La continua e instancabile ricerca per ottenere impasti perfetti, leggeri e digeribili, da farcire in mille modi, si unisce al rispetto per i corretti tempi di lievitazione.

Napoli è antica e così le origini della famiglia Vuolo che, da ben 5 generazioni, custodisce e presenta la pizza napoletana verace, a Verona.

Il concetto di pizza non è mai statico, si evolve, sperimenta nuove strade alla ricerca della semplicità e della genuinità.

Dal mare ai monti, Angelo di Lieto parla della Costiera Amalfitana attraverso piatti e pizze aromatici e gustosi. La sua specialità sono gli impasti, frutto di ricerca e tanta passione.

Alvise Ballarin sforna sincerità e passione, con lievitati frutto di cure e pazienti attese uniti a ingredienti genuini che esprimono i loro sapori in naturalezza

Terre di pizza: lo sono sicuramente quelle che si affacciano sul Mediterraneo, Italia per prima, una storia di saperi e sapori che si racconta tramite impasti, lunghe attese, cotture studiate e piatti ricchi di delizie.

Michele Basso e Alberto Arrigoni hanno ambientato il loro locale in questo splendido luogo tra le vigne dove si degustano la pizza e le specialità della cucina in tutto relax.

Nella Gorizia storica, tantissimi impasti e un laboratorio esclusivamente dedicato alla pizza senza glutine, nelle sue più interessanti espressioni.

Salutare e sostenibile sono due concetti affini, da sempre alla base della filosofia della pizzeria di Jesolo, insieme a una curiosità indomita nella direzione della ricerca.

Il cornicione alto e soffice, la base sottile e gli ingredienti “veraci” che la colorano, raccontano la tradizione napoletana in tutto il suo fascino.

Tra Vittorio Veneto e Conegliano, la vista sui colli è magnifica. Qui, dal 1920, si incontra un’osteria che oggi fa andare d’accordo pizza e vino, sullo sfondo di un ricco calendario di musica dal vivo.

A scuola di pizza: nell’arredo originario dell’ex scuola del paese (al piano superiore) si scoprono, tra i banchi e le carte geografiche, tutti i sapori degli ingredienti di qualità.

Sullo storico scenario del Ponte di Bassano, l’attenzione è puntata sugli impasti, alla loro preparazione, fermentazione, lievitazione e cottura.

La location in piazza, che racconta secoli di storia, oggi parla di pizza in modo attuale e accattivante e concede nuovo spazio strutturato alla degustazione.

I fratelli Rosa portano avanti la tradizione della famiglia e sfornano autentiche bontà, tra sapori classici e interessanti interpretazioni gourmet.

Pizze classiche, innovative, fritte, schiacciate, vegan e senza glutine (locale certificato): ogni palato è accontentato da Petra Antolini, portavoce del locale di famiglia e instancabile ricercatrice e sperimentatrice del gusto.

Il ristorante dalla lunga tradizione di ospitalità ha, da tempo, imboccato la via dei sapori che conduce da Arquà Petrarca alla pizza gourmet