Piazza Vittorio Emanuele, 10
Roverchiara (VR)
Una locanda vera, con le camere per le ore del riposo, la dispensa con un bancone straripante di salumi e formaggi e una mescita al calice degna di nota, e, infine, le calde, accoglienti sale del ristorante. Tutto ruota attorno alla figura di Marco Scandogliero, sommelier di straordinaria competenza prima ancora che uomo di sala e imprenditore. Aiutato dal padre Tiziano, soprattutto nella ricerca di prodotti artigianali di qualità, Marco propone una carta dei vini a prova di esperto, aperta anche al settore dei naturali, e piatti semplici e confortevoli, legati a doppio filo alle tradizioni rurali della bassa Veronese: fusilloni di grano duro al ragù d’anatra; minestrone di verdure con le codeghe (cotenne del maiale) e faraona in tecia «come una volta». Sui 40 euro, o poco più.
