— Le Calandre
Via Liguria, 1
Loc. Sarmeola – Rubano (PD)
Le Calandre
Turno di chiusura: lunedì; domenica; martedì a pranzo
Ferie: variabili
Il risotto con cappesante, pompelmo e geranio, i tortellini alla panna di mare con caviale Asetra Oro, l’asino brasato con purè di cime di rapa, chorizo e cozze, sono capolavori tanto facili da comprendere quanto difficili da dimenticare...

Una decina di locali incastonati come diamanti in alcuni dei luoghi più belli del mondo: Piazza San Marco a Venezia, le Dolomiti di Cortina d’Ampezzo, il romantico Passage des Panoramas a Parigi, il lussuosissimo Royal Mansour di Marrakech… Sembra impossibile che l’epopea Alajmo sia partita da un disadorno edificio nella grigia periferia di Padova, lungo la statale che porta a Vicenza. Eppure Massimiliano Alajmo, con la forza delle sue idee, ha reso Sarmeola di Rubano un polo di attrazione internazionale, imprescindibile per qualsiasi appassionato di alta cucina. Da qui detta le linee per tutti i menu del gruppo; qui esprime la versione più profonda, concettuale, e allo stesso tempo più pura, della sua cucina.

I menu proposti sono tre (tutti al costo di 280 euro, ma si possono estrarre liberamente tre piatti a 180 euro, quattro a 220 euro o cinque a 250 euro): il «Classico» guarda al passato; «Max» e «Raf» invece sperimentano nuovi sapori, nuovi aromi, nuove consistenze e suscitano nuove emozioni. Il risotto con cappesante, pompelmo e geranio, i tortellini alla panna di mare con caviale Asetra Oro, l’asino brasato con purè di cime di rapa, chorizo e cozze, sono capolavori tanto facili da comprendere quanto difficili da dimenticare.

La giovane e preparata squadra di sala è guidata, in guanti di velluto, da Giandomenico Ruggero. La carta dei vini è ammirevole per ampiezza e ricercatezza, ma ancor più ammirevole è l’interpretazione personale che ne dà il sommelier Matteo Bernardi.