Via Annibale Carretta, 34,
Giavera del Montello (TV)
Ai piedi delle colline del Montello, un edificio rurale, restaurato con cura e circondato dal verde, ospita una piccola struttura ricettiva (cinque camere) e il ristorante in cui Giovanni Merlo, chef e proprietario, propone la sua personale idea di cucina. La predilezione per gli usi locali è evidente nelle verze sofegae (‘soffocate’, in dialetto veneto: ovvero sottoposte a lunga cottura) con musetto, spuma di patate e rafano, e nella sopa coada, una preparazione che la tradizione vorrebbe a base di piccione e che qui invece vede protagonista l’anatra ruspante. Non manca però uno sguardo a Est con «Cool trip in Asia», interpretazione orientaleggiante della trippa. Carta dei vini ben strutturata e servizio che fa di un esuberante informalità la propria cifra. Sui 70 euro.
