Via Dolomiti, 19
Castelrotto (BZ)
Nel pieno centro del paese si trova il Lamm: moderno, elegante, caldo e accogliente hotel con cinquantacinque stanze ricavato in una storica casa che risale al xvii secolo. È passato poco più di un lustro da quando è stato aperto ma è già nel cuore degli appassionati della montagna, amanti delle cose buone. Infatti, ospita al suo interno un piccolo gioiello dell’alta ristorazione: la Lampl Stube, una saletta riservata, con tre intimi tavoli che possono accogliere solo una decina di persone. # È questo il regno di Marc Oberhofer, cuoco autoctono ma con lo sguardo aperto sul mondo, che qui si dedica all’alta cucina altoatesina con largo impiego di prodotti locali, come ortaggi, latte e burro dei masi di montagna, ma anche a ‘variazioni sul tema’, con ingredienti che arrivano anche da altri lidi. Ne risultano piatti di ottima fattura, giocati su presentazioni di forte senso estetico ma che pure conquistano per il gusto. Fra le sette portate del menu «Leo», a parte le tre golose zuppe, spiccano due piatti dai gusti contrapposti ma emozionanti: i tortelli di grano arso con capriolo e formaggio di malga e il succulento filetto di manzo con pigne e sedano. Dolci suadenti, a partire dal miele di abete con latte, lavanda, frutti di sottobosco, abete rosso e prugnolo e, per finire, una sontuosa piccola pasticceria con praline di cioccolato irresistibili. # Generosa e curiosa è la carta dei vini, mentre la sala è governata con squisita gentilezza e professionalità da Gianluca Rovai. 120 («Hanny») o 150 («Leo») euro per cinque o per sette portate