— Due Mori
Piazza Gabriele d’Annunzio, 5
Asolo (TV)
Due Mori
Turno di chiusura: lunedì; martedì
Ferie: variabili
La cucina non tradisce la propria anima vernacolare, e non solo perché i piatti, in carta, sono presentati in dialetto. Ma perché tiene fede a principi di rispetto del territorio e della tradizione, della qualità della materia e della conoscenza delle ricette storiche.

È un antico edificio a ospitare questa «trattoria moderna» (che si autodefinisce il locale) che si giova di una splendida vista, tanto dall’articolata sala interna quanto dall’affascinante terrazza, che si apre su un paesaggio verde e riposante. # La cucina non tradisce la propria anima vernacolare, e non solo perché i piatti, in carta, sono presentati in dialetto. Ma perché tiene fede a principi di rispetto del territorio e della tradizione, della qualità della materia e della conoscenza delle ricette storiche. Si farebbe però un errore a immaginare piatti ‘vecchi’. Tutt’altro: la tecnica moderna viene in soccorso per ingentilire e alleggerire sia – per esempio – gli gnocchi di zucca e semolino al radicchio rosso, sia i tagliolini in brodo di cappone con fegatini di pollo. Moscardini «in tòcio» (in umido) e «pastissade de massela» (guancia rossa brasata) fra i secondi, in un tripudio di gusti e di sapori. Il sostanzioso tiramisù «molto cremoso» vale l’assaggio. # La carta dei vini è organizzata per vitigni, elencati secondo lontananza chilometrica dal ristorante (e comunque concentrata su etichette, note e meno note, del Nord-Est). Il servizio è spigliato e informale, ma non difetta di attenzione. Il conto, per un pasto completo di quattro pietanze, si attesta intorno a 50 euro.