Venezie a Tavola

Quante cose si possono dire con la gestualità delle mani. Apprezzamenti, ma anche offese, e soprattutto tante domande, la prima è «Che cosa vuoi?» Giuseppe D’Aquino non ha abbandonato il Lago di Garda e due anni fa, dalle colline di Cavaion Veronese, si è trasferito nel centro di Bardolino e, a primavera, all’hotel Boffenigo di Costermano. Ma ha lasciato alle spalle la cucina creativa e saporita che lo aveva contraddistinto per puntare sulle radici. I sapori sono rimasti, anzi sono stati esaltati. Da Gesti si va per assaggiare la buonissima pizza con gli impasti di Tommaso Lo Iacono, e poi intraprendere un viaggio dei sapori verso Napoli, dallo street food a «Elogio al pomodoro», ovvero gli iconici spaghetti dello chef che da soli meritano una visita e, se non si ha pudore, anche la richiesta di un bis. Ottanta coperti, bello il tavolo sul soppalco, sui 40 euro.