Messaggero Veneto | 18/09/2015

Cracco e Parodi ai fornelli di Gusti di frontiera

GORIZIA. La nuova edizione di Gusti di frontiera, in programma dal 24 al 27 settembre a Gorizia, sembra voler scommettere su un’opzione: diventare un punto di riferimento nazionale per quanto riguarda cibi, sapori e proposte enogastronomiche di decine di paesi diversi.
Un po’ sulla scia dell’Expo di Milano dedicata all’alimentazione, un po’ grazie all’interesse sempre più alto del pubblico in tema “food”, la creatura del Comune sembra ambire a una maggiore notorietà, forte anche dei suoi numeri. Se lo scorso anno ad approdare in città sono state oltre 450 mila persone, nei prossimi giorni si pensa di sforare la soglia del mezzo milione di presenze.
Questo anche perché, per la prima volta, arriveranno alcuni volti notissimi del piccolo schermo, come lo chef Carlo Cracco e la star catodica dei fornelli Benedetta Parodi. La loro partecipazione si deve all’impianto della prima edizione del Salotto del gusto in Piazza Sant’Antonio, che prevede la presenza di giornalisti noti a livello nazionale, un’attenzione ai produttori di eccellenze enogastromiche locali e una serie di premi speciali di nuova introduzione.
Confermato anche l’arrivo della campionessa olimpionica di sci Tina Maze che taglierà il nastro all’inaugurazione, in programma il 24 settembre alle 17 in piazza San’Antonio e che avrà un suo stand dove presenterà il suo team. Il giorno dopo ci sarà anche lo chef stellato, scrittore e filosofo Pietro Leemann, cuoco del ristorante Joia di Milano, primo locale europeo totalmente vegetariano a ottenere il riconoscimento della Guida Michelin. Leemann, che è stato Expo Ambassador, presenterà a Gorizia il suo libro “Il sale della vita”. Parodi invece parlerà del suo ultimo volume, “Ricette in famiglia”, giovedì 24 alle 18.
Ci sono poi anche tantissimi altri ospiti al Salotto del gusto, a dar conto di una voglia di incidere sul fronte culturale ma anche imprenditoriale, legato alle produzioni enogastronomiche di eccellenza. Ci saranno dibattiti e show cooking, oltre a un arredamento di design studiato secondo criteri ad hoc per la manifestazione e sono previste parentesi d’intrattenimento musicale.
Il tutto è stato presentato ieri in Municipio. C’erano il sindaco Ettore Romoli, l’assessore agli Eventi Arianna Bellan, l’assessore alle Politiche giovanili Stefano Ceretta, Gilberto Zovico di Venezie post, la rappresentante dell’Ersa Giovanna Barbieri e un altro di Turismo Fvg, Benedetto Kosic dell’associazione Le nuove vie, il capo di gabinetto del Comune di Nova Gorizia e tanti altri in sala, che hanno collaborato a vario titolo all’iniziativa.
È spettato forse a Zovico, già promotore di manifestazioni come la Borsa europea del turismo e Archeofest, dar conto di quello che si è cercato di fare con questa nuova edizione con al centro il Salotto del gusto, di cui si è occupato. In primis, «dopo l’esperienza di Expo si è capito che dei territori marginali possono essere rilanciati ripartendo dall’agricoltura e dall’enogastronomia per arrivare al turismo».
E chi viene da fuori troverà più cucina isontina, slovena e regionale, i prodotti certificati dell’Ersa e tante altre peculiarità solo
locali. Più in generale, l’offerta appare potenziata da più punti di vista, a partire dai trasporti, dato che Trenitalia e Regione metteranno in campo 42 treni speciali sulla direttrice Trieste-Udine, con partenze da Gorizia anche oltre le 2 del mattino.

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