Il Piccolo | 18/09/2015
Cracco e Parodi a “Gusti di frontiera”
GORIZIA. Come Parma è la capitale mondiale dell’alimentazione così Gorizia può diventare la capitale dei gusti di frontiera, ovvero della conoscenza dell’enogastronomia dei Paesi che si affacciano lungo i confini. All’insegna dell’ottimismo la presentazione ieri nell’affollata Sala Bianca del municipio di Gusti di Frontiera 2015 che avrà come “guest star” Carlo Cracco e Benedetta Parodi.
I numeri sono imponenti: oltre 350 stand, 19 borghi, rappresentata l’enogastronomia di più di 30 Paesi. Impressionante le previsioni di visitatori attesi da giovedì a 24 a domenica 27 settembre: più dei 450mila della passata edizione. Gorizia per Gusti di Frontiera offre il volto che piace e il Comune ha profuso il massimo sforzo organizzativo. Parecchie le novità di quest’edizione la più importante delle quali è il Salotto del gusto allestito in piazza Sant’Antonio e curato dal network Venezie Post/Post editori che si è aggiudicato il bando da 60mila euro disposto dal Comune.
«Pur in poco tempo a disposizione – ha spiegato Filiberto Zovico di VeneziePost – siamo riusciti a costruire un programma di alto livello». A inaugurare la rassegna sarà giovedì alle 17 in piazza Sant’Antonio la popolare Benedetta Parodi. Accanto a lei il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello. Nei giorni successivi spazio allo chef e “critico Tv” Carlo Cracco, che riceverà (venerdì alle 17.15) il premio speciale Friuladria Gusti di Frontiera. I premi riservati ai ristoranti del Goriziano senza confini andranno invece agli chef dei ristoranti L’Argine di Vencò, Hisa Franko di Caporetto e Hotel San Rocco di Verteneglio. In piazza Sant’Antonio sarà possibile incontrare anche la campionesse di sci slovena Tina Maze che non è – ha puntualizzato Romoli – la madrina di Gusti di Frontiera.
Il Salotto del gusto proporrà convegni, incontri con produttori e autorevoli esperti dell’enogastronomia. L’assessore Arianna Bellan ha rimarcato lo sforzo intrapreso dal Comune per riempire di contenuti culturali la rassegna. Per i buongustai ghiotte novità per quanto riguarda il Borghi dei gusti. A cominciare da Borgo Oriente (Thailandia, Cin) in piazza Donatori di sangue; Borgo Slovenia che si trasferisce in corte Sant’Ilario; Borgo America sarà potenziato in via Cadorna. Approderà in piazza Vittoria il Borgo Britannia; tutto da scoprire Borgo Verde in Castello. Importante anche la presenza dell’Ersa: proporrà i suoi appuntamenti in piazza Sant’Antonio su due i filoni: la proposta dei prodotti tradizionali (160 nel Fvg, tra i requisiti la presenza di almeno 25 anni sul mercato) e dei prodotti del marchio europeo Aqua (agricoltura, qualità, ambiente) tra cui patata, mela, cozze, vongole e asparago. Gusti di Frontiera conta su un contributo pubblico di 166mila euro.