Venezie a Tavola

Cosa si nota prima di tutto entrando al Grigoris? Il sorriso e la cordialità del personale, poi arriva il momento di scegliere la pizza e ci si trova al fatidico bivio tra carne o pesce. La farina macinata a pietra e il lievito madre si associano, infatti, a tanti ingredienti gustosi ricercati con entusiasmo, tra l’interpretazione della tradizione e la fantasia di accostamenti ben studiati. Come nella golosa pizza che unisce alla mozzarella fior di latte di Agerola, il guanciale di ghianda spagnola “Joselito”, le favette e il pecorino di fossa “Talamello”. O nella specialità in cui la mozzarella di bufala incontra le alici di Pellestrina marinate, la misticanza, il sedano rapa e il finocchio fermentato al profumo di limone. Il fil rouge della ricerca collega i piatti alle birre artigianali senza confini e all’ottima carta di vini e distillati.
Dessert di produzione propria. Conto medio: 25 euro.