Via Luigi Cadorna, 7 (ang. Via Felice Veneziani)
Trieste (TS)

Era infatti l’ormai lontano 1966 quando la famiglia Marussi aprì l’osteria proponendo i piatti tipici della cucina triestina. Di anno in anno sono stati apportati continui miglioramenti, poi nel 1980 il restyling dell’ambiente e il gran salto di qualità nella proposta, e sull’insegna all’esterno appare l’attuale Al Bagatto. La qualità, il pesce freschissimo e la gentilezza del personale guidano i buongustai, compresi i sempre più numerosi turisti, fino al locale a pochi passi da Piazza Unità d’Italia, dove si gusta il profumo e il sapore del mare vicinissimo. La terza generazione è passata attraverso Roberto Marussi fino al 2018, e poi ha passato il testimone e la gestione ad alcuni collaboratori, guidati da Marko Kutnjak e dalla famiglia Leonardi. Cucinare non significa solo leggere una ricetta, è una questione di sensibilità e di rispetto degli ingredienti, uniti ai tempi e alle tecniche di preparazione. Se a questo si aggiunge l’entusiasmo dei due chef Ned Jovic e Milos Milosevic, che hanno portato una ventata di creatività. In sala a dispensare preziosi consigli c’è Giorgia Paliaga, sempre prodiga nel proporre abbinamenti insoliti.I dessert sono sfiziosi e molto accattivanti. La cantina funziona anche come privé e accoglie gli ospiti a tavola, tutto intorno più di 300 etichette disponibili anche al calice. Per chi si vuol lasciare portare c’è un menu degustazione a 60 euro (con 20 euro gli abbinamenti dei vini del territorio). Se si sceglie la carta, il conto si attesta sui 60 euro.